Inizio di marca vicentina con Gavazzi e Tulli che spaventano Cassano con belle conclusioni, finite entrambe a lato. La doppia occasione sveglia il Piacenza, con una bella azione di Marchi sulla destra, che serve al centro dove Graffiedi è in ritardo per il tap-in vincente. E' il preludio al vantaggio piacentino, che arriva al 30': gran lancio di Guzman per Cacia, stop in area di destro e tocco di sinistro, che batte Frison. Il vantaggio piacentino dura solo sei minuti, perché il Vicenza reagisce subito e al minuto 36 trova il pareggio, con il gol di Schiavi, che risolve una mischia su calcio d'angolo. Molto meglio il Vicenza, ma il primo tempo finisce sull'1-1. La ripresa comincia su buoni ritmi, con il Vicenza che al 5' sfiora il vantaggio con un bel colpo di testa di Gavazzi ben servito da Martinelli; pronta risposta del Piacenza con una conclusione di Marchi, che finisce alta sopra la traversa. Gli uomini di Madonna giocano meglio e al minuto 15, su una bella azione firmata Graffiedi-Cacia, colpiscono la traversa; la coppia piacentina si ripete dopo due minuti, ma stavolta bomber Cacia non spreca l'assist del compagno di reparto e realizza il gol del vantaggio biancorosso. Nel secondo tempo è tutto un altro Piacenza, e al 27' Cacia firma la sua tripletta personale raccogliendo una respinta corta di Frison su una bella conclusione di Guzman. Il bomber biancorosso non si accontenta e al 38' mette i panni dell'assist-man servendo al centro dell'area Bianchi, che realizza facilmente. Dopo tre minuti di recupero, la partita finisce con il risultato di 4-1.

PIACENZA

L'allenatore del Piacenza Armando Madonna: 'E' stata una bella vittoria, ma non dobbiamo abbassare la guardia, perché il campionato di serie B è veramente duro. Nei miei ragazzi è cambiato qualcosa a livello psicologico, gli uomini sono sempre gli stessi, ma fortunatamente i risultati sono cambiati, l'importante è stare con i piedi per terra, perché già la prossima giornata ci spetta un difficile incontro con il Pescara'.

VICENZA

L'allenatore del Vicenza Rolando Maran: 'Non ci sono scusanti, stiamo commettendo troppi errori, adesso il nostro compito è correggere tutti i nostri sbagli, perché così non si può andare avanti, concediamo troppo in difesa e sbagliamo facili occasioni da gol e di questo siamo tutti responsabili. Mi sono già trovato in questo tipo di occasioni e so come uscirne'.