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  • Pioli, sveglia alle 6 per curare l'Inter. Suning gli regalerà un regista

    Pioli, sveglia alle 6 per curare l'Inter. Suning gli regalerà un regista

    • Pasquale Guarro, inviato ad Appiano Gentile
    La giornata di Stefano Pioli è iniziata presto, molto presto. Sveglia fissata poco dopo le 6, rapida e leggera lettura dei quotidiani nella hall dell'albergo e poi subito in auto, direzione Appiano Gentile, dove ha varcato i cancelli della Pinetina alle ore 07:45. 

    DIALOGO CON LA DIRIGENZA - Ad attenderlo c'erano Steven Zhang, Piero Ausilio, Javier Zanetti e Giovanni Gardini. Una passeggiata per prendere confidenza con le nuove strutture e poi dialoghi intensi fino alle 10. Alle 10:15 tutti in campo per il primo allenamento, conclusosi alle 11.50. Tra i vari argomenti è stato toccato anche quello relativo al mercato, l'ex Lazio ha accettato l'arduo compito di raddrizzare il timone di una barca condotta chissà dove, ma per farlo ha chiesto strumenti utili al proprio credo calcistico. A gennaio Suning si impegnerà per regalargli un regista. Biglia? Difficile arrivare al biancoceleste, Lotito chiede tanto e Suning dovrà fare i conti con il fair play finanziario, ma è evidente che i nerazzurri cercheranno un profilo molto simile a quello dell'argentino. Solo qualche uscita considerevole potrebbe garantire all'Inter di presentarsi a Roma con le giuste credenziali per trattare Biglia. Jovetic e Kondogbia su tutti.

    IL DISCORSO ALLA SQUADRA - Prima del mercato di gennaio ci sono però le esigenze del presente. Per questo motivo Stefano Pioli ha radunato il gruppo a propria disposizione ed ha chiesto loro autostima. L'ex Lazio ha voluto presentarsi ai calciatori con parole semplici e dirette ed ha spiegato che per tornare ai vertici, sarà necessario che tutti riprendano a credere in sé stessi.

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