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  • Pirlo-Milan, aria di divorzio

    Pirlo-Milan, aria di divorzio

    Ancora sette mesi ed il contratto che lega Andrea Pirlo al Milan giungerà a scadenza. In rossonero dal 2001, Pirlo è ancora un punto fermo del Milan, ma attorno al suo futuro cominciano a stagliarsi le prime nubi.
    Qualche settimana fa Galliani, parlando delle situazioni contrattuali in scadenza, comprese quelle di Dinho e Pirlo, ha gia fatto chiaramente intendere che non tratterà con nessuno fino a primavera. Da gennaio, chi vorrà, potrà già accordarsi con altre società a parametro zero. Difficilmente, tuttavia, sarà il caso di Pirlo, il feeling è tale da non lasciar presagire un'uscita dalla porta secondaria. Attorno al numero 21, non mancano certo le attenzioni di grandi club. Il Chelsea di Ancelotti ed il Barcellona di Guardiola seguono con attenzione l'evolversi della vicenda e non avrebbero certo delle remore a portar via da Milanello il 31enne centrocampista, specialmente se a costo 0. Pirlo adesso guadagna 6 milioni di euro, il Milan sarebbe disposto ad offrirgliene circa 4. La situazione è particolare ed il Milan potrebbe puntare a ringiovanire la squadra: il brasiliano Ganso rimane sempre l'ipotesi più suggestiva per migliorare il centrocampo in caso di addio di Pirlo a fine stagione.


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