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Piscedda a CM: 'Un onore incontrare Conte. Zaza e Immobile? Lavoro che parte da lontano, crediamo nei giovani'

Piscedda a CM: 'Un onore incontrare Conte. Zaza e Immobile? Lavoro che parte da lontano, crediamo nei giovani'

  • Luca Cellini

Fra gli spettatori dello stadio Patini di Castel di Sangro che ieri hanno sostenuto l’Under 21 azzurra nell’ultimo match del girone di qualificazione a Repubblica Ceca 2015 contro Cipro c’era anche il tecnico della B Italia Massimo Piscedda che al triplice fischio finale ha parlato ai microfoni di Calciomercato.com

Quanto le fa piacere sapere di essere presto ricevuto dal tecnico azzurro Antonio Conte, insieme agli altri allenatori del campionato di Serie B, per una valutazione dei calciatori italiani in vista di una loro possibile chiamata in Nazionale maggiore?
"Per noi è un motivo di orgoglio anche perché vorrà vedere il lavoro che stiamo facendo e conoscerà la storia della mia Nazionale che ha dato già qualche giocatore importante alla prima squadra azzurra. Quello con Conte sarà un confronto con un tecnico che è un numero uno".

Quanto la soddisfa la qualificazione ai play-off dell’Under 21 in cui ci sono molti ragazzi da lei allenati nella sua B Italia?

"E’un lavoro comune che parte da lontano, con una collaborazione molto buona, che ha dato i suoi frutti e quindi mi dà grande gioia questo traguardo. Speriamo che anche i risultati futuri dimostrino che il patrimonio calcistico italiano esiste e bisogna solo far giocare i nostri giovani e crederci fino in fondo".

Che consiglio dare a Zaza ed Immobile che lei ha allenato nella B Italia fino a poco tempo fa?
"Sono bravissimi ragazzi. Dove sono arrivati, se lo sono strameritati fino in fondo per la loro volontà. Spero che possano crescere ancora tanto nella Nazionale maggiore. Hanno avuto grandi allenatori, come Zeman per Immobile, ma ci hanno messo anche tanto del loro".


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