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  • Pistorius a CM: 'Nulla è impossibile. A Londra vinco anche per l'Italia'

    Pistorius a CM: 'Nulla è impossibile. A Londra vinco anche per l'Italia'

    • Marco Gentile

    Oscar Pistorius finalmente ha vinto la sua battaglia. Il sudafricano è il primo atleta disabile che parteciperà alle Olimpiadi di Londra 2012. In esclusiva per Calciomercato.com questo grandissimo campione di sport e di vita parla delle sue emozioni per questa partecipazione, elogia l'Italia e nello specifico Gemona del Friuli sede di allenamento del sudafricano:

    Sig. Pistorius lei parteciperà alle Olimpiadi di Londra 2012, finalmente ha raggiunto un suo grande obiettivo. Quali sono le sensazioni per questa fantastica battaglia vinta?
    "Essere selezionato per rappresentare la squadra Sud Africana alle Olimpiadi di Londra del 2012, sia nella gara individuale 400mt che nella staffetta 4x400, è un vero onore per me. Sono soddisfatto che tanti anni di duro lavoro, determinazione e sacrifici siano stati ripagati. Le ultime settimane sono state dedicate interamente alla preparazione finale. Sono estremamente contento e non vedo l’ora di essere a Londra".


    Quali sono le aspettative per queste Olimpiadi? Punta a una medaglia o è già soddisfatto in quanto rappresenterà il suo paese in questa grande competizione?
    "Ogni qualvolta ti venga richiesto di rappresentare la tua Nazione non può che essere vissuto come un momento di grande orgoglio e tutto quello che si vuole fare è poter dare il meglio di sé. È un vero onore essere stato scelto e il mio obiettivo è quello di gareggiare bene, registrare buoni tempi e magari migliorare il mio record personale in quello che è il più grande palcoscenico dello sport possibile".

    Segue il calcio italiano? Ha una simpatia per qualche squadra?
    "Adoro il calcio!Amo tutti gli sport e trovo che il calcio sia un grandioso gioco di squadra. Ci sono un paio di squadre per cui faccio il tifo: ovviamente il Sud Africa e il Manchester United. Come squadra italiana, invece tifo Lazio".

     Perchè ha scelto l'Italia e nello specifico Gemona del Friuli per allenarsi?
    "Ho scelto Gemona perché credo sia un luogo fantastico. Le persone qui sono molto calorose nei miei confronti e mi incitano, è come se fosse una seconda casa e la gente la mia famiglia. È un ottimo posto per allenarsi, le condizioni climatiche sono ideali ed è un luogo appartato, dove mi posso allenare senza essere interrotto durante la preparazione"

    Vuole mandare un messaggio di incoraggiamento alle persone che hanno subito un handicap come il suo, per invitarle a non mollare?
    "Certo. Io sono sempre stato incoraggiato e spinto a perseguire i miei obiettivi. Credo che lavorare sodo ed essere disposti ad accettare alcuni sacrifici sia la chiave per ottenere tutto ciò che si vuole. Non accettate mai un no come risposta e non abbiate paura di lottare per le cose in cui credete. I giochi paralimpici sono un grande esempio di atleti che raggiungono i proprio obiettivi e tirano fuori il meglio delle proprie possibilità, dimostrandolo al mondo".

    Un in bocca al lupo dalla redazione di Calciomercato.com!

     


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