Omicidio volontario, udienza rinviata al 19 febbraio. Questo l'esito della mattinata turbolenta di Oscar Pistorius che, dopo una notte di detenzione preventiva, questa mattina ha lasciato la cella del posto di polizia di Pretoria per raggiungere il tribunale d'istanza per rispondere all'accusa di omicidio volontario per l'uccisione della fidanzata Reeva Steenkamp. L'atleta sudafricano è apparso tremante e in lacrime davanti al giudice, consolato dal padre, che ha appoggiato una mano sulla spalla del figlio, per rassicurarlo. Il giudice, che non ha consentito la diretta tv, ha rinviato rinviato la difesa al 19 febbraio. Pistorius è stato portato a Brooklyn police station, dove resterà per i prossimi quattro giorni

Secondo la stampa sudafricana Pistorius avrebbe sparato contro la sua fidanzata quattro colpi di pistola attraverso la porta del bagno. Lì la ragazza si sarebbe rifugiata dopo un burrascoso litigio notturno.