Quando si è affacciato al grande calcio c'è chi lo chiamava scherzo della natura. Alto, scordinato, calcisticamente brutto da vedere Peter Coruch veniva deriso negli stadi di mezza Inghilterra. E invece nella sua carriera il gigante di Macclesfield si è tolto più di una soddisfazione, segnando gol bellissimi, come quelli in rovesciata a Bolton e Galatasaray, quando vestiva la maglia del Liverpool, e quello del weekend, nella sfida tra Stoke City e Manchester City, che rallenta le ambizioni dei Citizens di conquistare un titolo che manca dal 1968. Grazie al 21esimo centro in 26 partite, infatti, Rooney regala al Manchester United i tre punti contro il Fulham e la vetta della classifica, a +3 sui cugini. Sale al terzo posto l'Arsenal, che contro l'Aston Villa conquista il sesto successo consecutivo, nonostante l'astinenza dal gol di Van Persie, che dura ormai da 255 minuti.

Il Chelsea perde l'occasione di avvicinare il terzo posto, pareggiando nel derby con il Tottenham, e viene raggiunto dal Newcastle, trascinato da un meraviglioso Ben Arfa a Birmingham contro il West Borm. Il Liverpool pensa ormai solo alla FA Cup e perde in casa contro il Wigan, successo prezioso del Bolton contro il Blackburn. Nella sconfitta del Queens Park Rangers a Sunderland due "italiani" protagonisti: Taiwo in positivo, autore di un gran gol e Djibril Cissé in negativo, espulso per un'entrata assassina su Fraizer Campbell.