Il mercato dell'Inter non decolla ed ormai manca un terzo del mese per la fine del mercato di riparazione. Che all'attivo per l'Inter regista solamente l'acquisto del non più giovanissimo Rocchi. Questo stato di calma piatta resta dovuto all'immobilismo di Sneijder ma un club come l'Inter non può permettersi di farsi imprigionare da un semplice giocatore e per giunta da un proprio contratto. In questo senso il malcontento di Moratti inizia a tracimare ed a farne le spese potrebbe essere proprio il direttore dell'area tecnica Marco Branca, che con la gestione dell'affare Sneijder diciamo che non ci ha fatto una gran bella figura con tutto ciò che ne consegue fino ad oggi.

Così tutto resta congelato e Stramaccioni anche a Roma per l'ennesima volta dovrà fare i conti con l'emergenza. Perché prima si vende e poi si compra, questo è l'imprimatur presidenziale. E quindi Branca ed Ausilio prima devono vendere i vari Sneijder, Jonathan, Alvarez e o Coutinho, Mariga e forse Silvestre e poi ripartire di slancio sul mercato. Ma di slancio al momento non c'è nulla. Dall'Inghilterra dopo tante smentite di facciata adesso il Liverpool sta tornando alla carica sull'olandese ma anche su Coutinho per il quale sono stati messi sul piatto 8 milioni che l'Inter ha rifiutato.

Con il Galatasaray che continua ad attendere un cenno da Sneijder che continua a non arrivare. Tutti si attendono una mossa del giocatore, che in realtà pare voglia aspettare fino all'ultimo con la consapevolezza di cadere in piedi e nello stesso tempo di lasciare in difficoltà il club che secondo lui lo avrebbe trattato male. La trattativa per Schelotto ha subito un brusco stop anche per le condizioni poste dall'Atalanta che l'Inter non è disposta ad accettare. Tutto resta ancorato a Sneijder, a questo punto la svolta potrebbe arrivare solo dall'Inghilterra in tempi brevi, altrimenti la telenovela turca potrebbe continuare fino al termine di gennaio.