Rafinha, il Brasile ha trovato una stella
LA PRIMA MAGIA - Quattro giorni dopo, ovvero nella scorsa notte, ha anche segnato il suo primo gol. Dopo i pochi minuti giocati all’esordio, è entrato al 63° contro gli Stati Uniti. La partita è finita 4-1 per la Seleçao, il baby talento del Barcellona ha segnato con un gioco di prestigio davanti al portiere il gol del 3-0. In Brasile e non solo sono rimasti impressionati dalla sua prestazione. Il primo gol non si scorda mai, la decisione di scegliere la Seleçao è stata quella giusta. In Brasile è nata una stella.
IL RINNOVO - Anche al Barcellona si gode il suo talento, che però ha - incredibilmente - il contratto in scadenza nel 2016. Come ha dichiarato pochi giorni fa Mazinho, che è anche il suo agente, non ci saranno problemi per il rinnovo. Perdere questo talento a parametro zero sarebbe un errore troppo grande per i blaugrana, che già hanno ceduto il fratello Thiago al Bayern Monaco di Guardiola. Il rinnovo, quindi, si farà, anche se il brasiliano vorrà avere spazio. Quest’anno ha già giocato 2 partite in Liga, una dal primo minuto e una da subentrato: è rimasto perché serviva molto, dopo il blocco del mercato. Ma con l’arrivo di Arda Turan lo spazio per lui, che può giocare da centrocampista offensivo e quindi da mezzala ma anche nel tridente, potrebbe diminuire. Luis Enrique lo vede nel tridente, da esterno d’attacco sinistro: è il ruolo in cui ha giocato anche nella Supercoppa Europea (segnando).
Guglielmo Cannavale