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Raiola riporta Jonathas in Italia

Raiola riporta Jonathas in Italia

I tifosi dell'Elche non possono che dirsi soddisfatti della stagione del club della Comunidad Valenciana in Liga. I Franjiverdes hanno ottenuto la salvezza con diversi turni d'anticipo, chiudendo la stagione in tranquillità. Un traguardo raggiunto soprattutto grazie ai gol di Jonathas (foto Weloba.com). L'attaccante brasiliano ha segnato 14 reti in campionato, facendosi notare con una doppietta anche nel match della trentasettesima giornata contro l'Athletic di Bilbao.

UOMO DI MINO - Jonathas si è preso così la sua rivincita dopo gli anni altalenanti in Italia. Mino Raiola, suo agente, non hai mai smesso di crederci. E proprio lui ad averlo portato al Brescia dall'AZ nel 2011. E' sempre lui ad aver curato il suo trasferimento al Pescara, dopo i 16 gol realizzati nel primo anno italiano. In Serie A, però, le cose non sono andate benissimo. Con la maglia degli abruzzesi, Jonathas è andato a segno solo in una circostanza, prima di essere girato in prestito al Torino nella seconda parte di stagione. Le due reti in granata non sono sufficienti per fargli guadagnare la conferma. Il bomber di Betim viene rimandato a settembre e riparte dalla B. Il Pescara lo gira al Latina e lui torna a fare male. Al termine della stagione, il suo pallottoliere conta 15 gol.


PRONTO PER IL RITORNO - L'Elche lo porta in Spagna, strappandolo al Pescara - ancora proprietario del suo cartellino - con un prestito biennale con diritto di riscatto. Una scommessa vinta, sia per il club iberico sia per Raiola. L'agente si lecca già i baffi in vista del prossimo calciomercato. Jonathas piace a diversi club europei, tra cui Atletico Madrid, Monaco e Celtic, ma anche l'Italia lo segue con interesse. Lo scorso agosto è stato proposto al Milan, chissà che questo non sia l'anno buono per rivederlo in Serie A. Fiorentina, Genoa e Lazio cercano una prima punta. Un centravanti con le caratteristiche di Jonathas, forte fisicamente e freddo sotto porta. Uno che, a 26 anni, sogna di tornare a dire la sua nel Paese che lo ha visto crescere.

Matteo Palmigiano
@palmi14 


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