Mario fa così perché vuole lasciare l'Inghilterra? 

"No, non mi va manco di discutere di questa cosa. Non credo che un giocatore abbia bisogno di fare queste cose se volesse lasciare la Premier League, ci si potrebbe tranquillamente sedere ad un tavolo con la dirigenza del City se fosse effettivamente questa l'intenzione delle parti. Mancini ha detto che non giocherà più perchè l'espulsione di oggi potrebbe costargli qualche giornata di squalifica. L'intenzione di Mario è quella di restare in Inghilterra. Mancini ha detto che sarà ceduto? Andrò a parlare direttamente io con Roberto e con il club, ma non credo che sarà così. Capisco che ci possa essere l'emozione dovuta al fatto che il titolo sia sfuggito, ma, ripeto, non credo che sia così".

 

Dopo l'episodio di oggi Balotelli potrebbe perdere la Nazionale?

"Io rispetto le scelte di Prandelli, lui deve prendere le sue decisioni in serenità. Non so se Mario ha violato o meno il codice etico, non ho visto ancora le immagini di quanto è successo. Di sicuro Balotelli rispetterà la decisione della federazione italiana. Mario tiene alla nazionale, sarebbe un peccato per la nazionale non vederlo ai prossimi europei".

 

Il futuro di Mario non sarà dunque in Italia?

"Mario ama la Serie A, gli manca l'Italia. Quando è andato a trovare Stramaccioni alla conferenza stampa dell'Inter non lo ha fatto per farsi vedere e per alimentare voci di un suo possibile ritorno, l'ha fatto solo per salutare".