Questione di idee, questione di scelte. Azzeccate se la squadra gira, se arrivano i risultati, sbagliate se oltre al gioco mancano anche i punti. Ranieri, da allenatore navigato quale è, incassa le critche del dopo Palermo, ma guarda avanti, continuando per la sua strada: "Pronti via non riusciamo a essere così compatti come lo siamo con il 4-4-2. È un dato assodato, con questo modulo la squadra si ritrova nelle sue dimensioni. Quando cambio lo schema, abbiamo delle difficoltà". Tradotto, "ho provato a fare giocare l'Inter con il trequartista più le due punte, ma sono mancati gli equilibri".

Con Sneijder in forte dubbio a causa di una botta, Ranieri contro la sua Roma con ogni probabilità tornerà a schierare un centrocampo a campo in linea Con questo modulo l'Inter in campionato ha ottenuto 7 vittorie consecutive, ma è davvero la scelta giusta per l'Inter? L'esterno richiesto a gran voce a Moratti non è arrivato, la rosa a disposizione e gli acquisti invernali (Guarin e Palombo) sono più adatti ad un sistema si gioco che prevede un fantasista dietro ai due attaccanti. L'Inter del presente e del futuro prossimo continuerà con il 4-4-2. Fino a giugno, quando si tireranno le somme. Se i risultati non arriveranno, Ranieri sarà scaricato. Senza appelli.