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  • Strana serie A, i super ingaggi non servono per vincere: top Juve, flop Milan

    Strana serie A, i super ingaggi non servono per vincere: top Juve, flop Milan

    • Giovanni Battista Terenziani

    Interessante notare il rapporto che c’è tra il monte ingaggi e la posizione in classifica dopo otto giornate di campionato delle principali squadre della serie A. L’osservazione di questi dati sottolinea come non sempre chi spende di più per gli ingaggi dei propri giocatori poi arriva davanti a chi spende meno.

    La Juventus è prima in classifica. Il suo monte ingaggi è di 115 milioni di euro annuali. Chi guadagna di più è il portiere Gianluigi Buffon con 6 milioni l’anno. Il Napoli, secondo in classifica, ha un monte ingaggi da 53 milioni e 200 mila euro. Il più pagato tra i partenopei è il bomber uruguaiano Cavani. L’attaccante guadagna 4 milioni e mezzo. Terza in campionato è la Lazio. La rosa della squadra del presidente Lotito è molto folta e ciò contribuisce fortemente ad aumentare il monte ingaggi che arriva a 66 milioni. Il più pagato è Miroslav Klose che guadagna ‘solo’ 2 milioni. Quarta forza del campionato è l’Inter. La squadra di Massimo Moratti spende per i suoi giocatori 100 milioni l’anno. Il più pagato è il fantasista olandese Wesley Sneijder con i suoi 6 milioni. Dopo i neroazzurri in classifica troviamo la Roma. La dirigenza giallorossa arriva a spendere per gli stipendi dei suoi calciatori 95 milioni di euro. I più pagati sono Totti e De Rossi che insieme arrivano a un ingaggio di 11 milioni. Il Milan, che per ora occupa le parti basse della classifica, ha un monte ingaggi da 120 milioni. Pato, Robinho e Mexes ne guadagnano 4 l’anno.

    Sono passate solo otto giornate e la situazione può cambiare anche radicalmente, ma stando alle cifre attuali si può vedere come Lazio e Napoli pur spendendo molto meno di altre squadre, le precedono in classifica anche di parecchi punti.

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