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  • VIDEO Real Madrid, Zidane alla prima: 'Proporrò un calcio offensivo. Guardiola? Non voglio paragoni'

    VIDEO Real Madrid, Zidane alla prima: 'Proporrò un calcio offensivo. Guardiola? Non voglio paragoni'

    La prima non si scorda mai. Ecco le dichiarazioni di Zinedine Zidane, al debutto in conferenzza stampa da tecnico del Real Madrid, dopo l'esonero di Rafa Benitez: "Ho visto una squadra concentrata, un buono spirito e voglia di lavorare. Erano molto contenti. Gli ho detto cose semplici ma che ritengo importanti: abbiamo obiettivi prestigiosi da raggiungere e siamo in grado di farlo"

    SU ISCO E JAMES - "Tutta la squadra sarà importante, come James e Isco che sono giocatori eccezionali. Vorrei avere un buon rapporto con tutti. Cambiare allenatore a metà stagione dà un nuovo impulso e tutti devono dare l’anima ora. Bisogna proseguire su questa strada sapendo che Rafa Benitez ha fatto un lavoro molto buono. Gli auguro tanta fortuna. Giocherò con i tre attaccanti, con Cristiano Ronaldo, Benzema e Bale, ma cercherò di portare qualcosa del mio anche e soprattutto nel reparto offensivo, ben sapendo che qui al Real il bel gioco è sempre stato importante. Bale scontento? Posso assicurare a Gareth che gli darò lo stesso affetto che gli dava Benitez, avrà tutto il mio sostegno"

    SUI SUOI MODELLI - "Al Real ho lavorato con Ancelotti e con Mourinho, in carriera ho avuto tanti allenatori. Da ognuno ho preso qualcosa. Ma ora devo essere l’allenatore che voglio essere. Devo fare quello che serve alla mia squadra. Devo sapere che cosa ho a disposizione e poi decidere. Guardiola? Sono qui per cercare di fare il massimo, ma non voglio paragoni con Pep, non mi piace fare confronti. Chiederò di giocare a calcio sia davanti che dietro con rapidi capovolgimenti di cambio e poi fare tanto possesso palla. Questa è la mia idea di calcio. Voglio portare la mia impronta offensiva, come facevo da giocatore. Tutti devono avere il piacere di lavorare ogni giorn".

    SUL SUO CARATTERE - "Questa è una nuova tappa, avrò un nuovo ruolo. Mi sono preso del tempo per arrivarci. Non era una cosa prevista, ma appena mi hanno offerto la guida della squadra ho detto subito di sì. Sarà una sfida difficile ma mi inebria. Farò il possibile per vincere dei titoli"


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