Secondo il quotidiano sportivo spagnolo As è vicina l'ora del regolamento dei conti nel Real Madrid fra Josè Mourinho e Iker Casillas, capitano e simbolo della squadra merengue, al punto che il tecnico portoghese avrebbe chiesto al club di reclutare un nuovo portiere, indicando una preferenza per il belga dell'Atletico Thibault Courtois. La ruggine fra i due è già antica. Mourinho aveva preso male l'anno scorso che il portiere dei blancos, e della nazionale spagnola, uno dei migliori al mondo, si fosse dissociato dalla linea di aggressione agli arbitri e al Barcellona inviando un messaggio di 'pacè al blaugrana Xavi dopo la semifinale di Champions del 2011, persa dal Real. Alla fine della partita Mourinho aveva fra l'altro messo un dito nell'occhio del vice di Pep Guardiola, Tito Villanova. Secondo la stampa Mou l'estate scorsa aveva cercato già di togliere a Casillas la fascia di capitano, per darla a uno dei portoghesi della squadra. Ma poi aveva fatto marcia indietro. In gennaio Marca aveva rivelato un nuovo incidente durante un allenamento fra il tecnico portoghese e due 'baroni' spagnoli del club Casillas e Sergio Ramos. Per As «quella che era finora una voce ora è una certezza: Mourinho e Casillas sono in rotta di scontro» e c'è «massima tensione». «Il club non lo ha smentito, anzi: da diversi uffici filtrano critiche che riprendono gli argomenti dell'allenatore» contro Casillas, accusato anche di informare la stampa sui dissidi interni. Nello scontro fra Mou e Casillas, simbolo del madridismo, gli aficionados rischiano però di prendere posizione contro l'allenatore avverte As, citando un'inchiesta interna della molto seguita a Madrid trasmissione sportiva della radio Cadena Ser, El Larguero. «Con chi staresti, fra Mourinho e Casillas?» è stato chiesto agli ascoltatori. Circa 15mila hanno risposto: il 91% ha scelto Casillas.

 

MOU SMENTISCE: «NESSUN PROBLEMA CON IKER» - Il tecnico del Real Madrid ha smentito in conferenza stampa i presunti dissidi con Casillas: «Questa storia non esiste nel modo più assoluto. Non ho alcun problema con lui o con qualsiasi altro giocatore». Il tecnico ha poi attaccato sulla scelta del silenzio stampa dopo il ko con il Villarreal: «La colpa non è nostra, è vostra. Siamo criticati sia quando parliamo con la stampa che quando non lo facciamo. Stavolta, per lo meno, non potete accusarci di montare polemiche». Mourinho ha smentito anche le voci che lo vogliono il prossimo anno sulla panchina del Manchester City: «Non ho bisogno di parlare del mio futuro. Ho due anni di contratto e non mi hanno detto che mi vogliono cacciare».