Calciomercato.com

  • Recoba 'Potevo andare al Milan, poi...'

    Recoba 'Potevo andare al Milan, poi...'

    El Chino è stato uno dei giocatori più amati da Massimo Moratti. Ma non è mai riuscito a ripagare in pieno la fiducia del proprio Presidente. Recoba, ora tornato a giocare in Uruguay, al Danubio, spiega cosa ha rappresentato per lui giocare nell'Inter: "E' stato un onore e un orgoglio. Sono molto affezionato all'Inter. Mi ricordo il mio esordio in campionato: in 20 minuti ho fatto due gol contro il Brescia. E' stato incredibile".

    Poi svela che sarebbe potuto passare al Milan, ipotesi che però non si è mai verificata: "C'era stata la possibilità di giocare con il Milan. Anche se sono rivali, tra Inter e Milan c'è molto rispetto. Lo dimostrano quelli che sono passati da una squadra all'altra come Guly, Seedorf e ora Leonardo". Forse ad impedire il suo passaggio in rossonero è stato Moratti, che non ha mai nascosto il suo amore calcistico per el Chino. Recoba spiega il rapporto col Presidente: "Per discutere il contratto con Moratti ci mettevo 5 secondi. E' una persona troppo buona per il mondo del calcio. Difende sempre i giocatori dell'Inter".

    Nei molti anni passati all'Inter, Recoba si è reso protagonista non solo sul campo, ma anche quando ha cantato l'inno nerazzurro. Un episodio che racconta così: "Mi piace molto cantare. Con Javier Zanetti abbiamo fatto molti karaoke a casa nostra. Javier è convinto di cantare come Ramazzotti (ride). Quando siamo andati in studio per registrare "Pazza Inter", dopo aver cantato Zanetti disse: "Fate cantare el Chino, che è bravo". All'inizio mi vergognavo e non volevo, poi mi hanno convinto e alla fine mi hanno applaudito. Sono bei ricordi".

    Recoba ha sempre avuto un bel rapporto con il Capitano, che ora vuole ringraziare: "Appena sono arrivato all'Inter sono stato tre mesi ospite a casa di Javier e Paula. Fanno le cose senza pretendere nulla in cambio: sono persone splendide e solidali. Il fatto che abbiano una fondazione dice molto di come siano fatte come persone".

    Altre Notizie