Calciomercato.com

  • Referendum Catalogna: scontri con la polizia e 460 feriti. Barcellona-Las Palmas giocata a porte chiuse VIDEO

    Referendum Catalogna: scontri con la polizia e 460 feriti. Barcellona-Las Palmas giocata a porte chiuse VIDEO

    Doveva essere un giorno importante per la Catalogna, ma il giorno del Referendum per l'indipendeza procalamato dal governo della regione e mai legittimato dal governo centrale di Madrid non è iniziato al meglio. Tanti sono già stati gli scontri fra gli agenti della Guardia Civil spagnola e i cittadini catalani che si stanno recando alle urne per votare.

    18.10 PARTITA FINITA - Il Barcellona ha battuto per 3-0 il Las Palmas, nel match disputato a porte chiuse: segnano il catalano Busquets e due volte Messi. Intanto sale a 460 il numero di feriti, di cui uno grave.

    17.30 CORI CONTRO BARTOMEU - Non è andata giù ai tifosi la decisione del Barcellona di giocare a porte chiuse contro il Las Palmas: i tifosi per le strade hanno fatto cori chiedendo le dimissioni del presidente Bartomeu.


    15.50 SI GIOCA A PORTE CHIUSE - Il Barcellona ha confermato con un comunicato diramato su tutti gli oragni ufficiali che la gara contro il Las Palmas si giocherà a porte chiuse dopo i rifiuti della Federcalcio spagnola di rinviare la gara senza conseguenze sportive per il club.
     


    15.45 FORMAZIONI CONFERMATE - Sia il Las Palmas che il Barcellona hanno confermato le formazioni ufficiali della gara: 
    Barcelona: ter Stegen; Aleix Vidal, Piqué, Mascherano, Jordi Alba; Busquets, Paulinho, Sergi Roberto; Denis Suárez, Messi, Luis Suárez.
    Las Palmas: Chichizola, Míchel, Lemos, Borja, Ximo, Hernán, Aquilani, Viera, Tana, Oussama, Calleri.

    15.30 IL BARCELLONA VUOLE GIOCARE - Secondo quanto riportato da Mundo Deportivo, i giocatori del Barcellona stanno chiedendo al presidente Bartomeu di poter giocare la gara.

    15.25 IL LAS PALMAS E' IN CAMPO - Nonostante la scelta di rinviare la partita, l'assenza del comunicato ufficiale della Federcalcio Spagnola lascia ancora aperta la possibilità che le squadre scendano in campo. Il Las Palmas si sta scaldando e ha comunicato anche la formazione ufficiale.

    337 FERITI - Il governo centrale della catalogna ha diramato un comunicato in cui si aggiorna il numero di feriti negli scontri con la polizia. Le persone rimaste coinvolte negli scontri sono ben 337.

    14.45 RINVIATA - La federcalcio spagnola ha confermato il rinvio della gara fra Barcellona e Las Palmas prevista per oggi alle 16.15. Secondo quanto riportato da RAC1 manca però ancora il comunicato ufficiale.

    14.40 IL LAS PALMAS CON UNA MAGLIA ANTI-REFERENDUM - Attraverso un comunicato ufficiale il Las Palmas ha confermato di voler giocare la gara con una bandiera spagnola anti-referendum ricamata sulla maglia: "Oggi ciò che facciamo è molto semplice. Con la bandiera spagnola ricamata sulla nostra maglia vogliamo votare inequivocabilmente in un consultazione immaginaria che nessuno ci ha chiesto: crediamo nell'unità della Spagna. Lo facciamo per dire al mondo che proviamo dolore per quello che sta succedendo. Lo facciamo con la speranza che nessuno possa preoccuparsi di questo gesto. Poiché non ci siamo mai preoccupati di vedere agitare sugli stand dei nostri rivali, le bandiere catalane una volta che la partita è finita".

    14.25 BARCELLONA A RISCHIO PENALIZZAZIONE, LAS PALMAS CON MAGLIA SPECIALE - In un clima pesantissimo in seguito al referendum sull'indipendenza della Catalogna, il Barcellona ha cercato di non giocare la partita contro il Las Palmas, ma se non si presentasse perderebbe la partita 3-0 a tavolino. 
    Il Las Palmas giocherebbe con una maglia speciale con una bandiera spagnola in dissenso con l'indipendenza della Catalogna.

    13.30 PIQUE' HA VOTATO - Il difensore del Barcellona, Gerard Piquè si è recato alle urne e ha vototo per il referendum come testimonia la foto postata sul suo account twitter.

     


    13.20 GARA A RISCHIO - Secondo quanto riportato dalla stampa spagnola il Barcellona ha chiesto ufficialmente alla Federcalcio spagnola la sospensione e il successivo rinvio della sfida contro il Las Palmas prevista questo pomeriggio alle 16.15.

    12.30 VOTO ELETTRONICO - La regione autonoma della Catalogna ha appena abilitato una pagina web per consentire il voto elettronico a distanza per il referendum per l'indipendenza. Secondo La Vanguardia ieri i giudici catalani avevano bloccato altri siti e app organizzate dal governo indipendentista.​

    11.45 ARRESTI E SCONTRI - La Guardia Civil ha effettuato il primo arresto in Catalogna. Un indipendentista è stato fermato per resistenza a pubblico ufficiale in un ambulatorio trasformato in seggio d'emergenza. Il ministero della sanità catalano ha stilato un primo bilancio provvisorio degli scontri in Catalogna: i feriti sono 38, ma nessuno di loro è grave. Ecco il video di uno degli scontri tra votanti e polizia postato su twitter.
     

     



    10.15 - Come riportato da Ansa Agenti della Guardai Civil in tenuta anti-sommossa sono intervenuti nel seggio di Sant Julia de Rumis a Girona dove alle 9.15 era previsto dovesse votare il presidente catalano Carles Puigdemont. Gli agenti spagnoli hanno allontanato la stampa e usano la forza per spostare la folla di cittadini concentrati a protezione del seggio. Un'anziana è stata ferita (foto twitter) nell'irruzione della polizia spagnola nel collegio Freire del quartiere di Roquetes a Barcellona.

    09.30 - Le operazioni di voto sono iniziate in diversi collegi elettorali che hanno potuto aprire alle 9. In molti seggi sta intervenendo la polizia spagnola con i Mossos de Esquadra subito in azione nonostante migliaia di persone si siano concentrate in tutto il paese davanti ai seggi difesi dai trattori del sindacato dei Contadini catalani.

     


    Altre Notizie