La Reggina interrompe un digiuno durato due mesi e mezzo, e torna al successo in campionato. La vittima è il Gubbio, che continua con un tabellino di marcia negativo in trasferta. Al 'Granillo' i padroni di casa partono subito forte ed al 5' c'è già il vantaggio: cross di Rizzato, sponda di Bonazzoli per il destro di Campagnacci, esploso da posizione centrale a pochi passi dall'incolpevole Donnarumma. Il duttile Bazzoffia si sposta da destra a sinistra, e riesce a creare più di un grattacapo. La Reggina però continua a rendersi pericolosa, tant'è che al 29' una ripartenza ben orchestrata porta Ragusa a sfondare sul lato destro. Caracciolo lo manda a gambe all'aria dentro l'area, e Bonazzoli dal dischetto quasi sfonda la rete. Il Gubbio subisce il colpo, e prima che si risvegli arriva anche il terzo gol: al 58' non viene ravvisata una carica su Donnarumma, e Freddi ne approfitta per insaccare di testa su azione di calcio d'angolo. Tre giri di orologio, e Mario Rui riaccende le speranze, battendo Zandrini con una bella punizione. La pioggia incessante scandisce lentamente l'ultima mezz'ora.

REGGINA

L'allenatore della Reggina, Angelo Gregucci: 'Siamo mancati sul profilo della precisione. Tutto sommato questa sera ho visto un atteggiamento corretto e solido della mia squadra. Ormai il campionato vede cinque squadre staccate. Resta a disposizione un posticino, dobbiamo lottare e farci trovare pronti. Abbiamo subito un gol evitabilissimo, la punizione non mi è sembrata una grandissima parabola. Ragusa ha le doti per coprire tutta la fascia, deve migliorare il rapporto con la porta, che attualmente è un po' isterico. Simoni? Nel calcio ci sono poche persone come lui'.

Il difensore della Reggina, Gianluca Freddi: 'Questa vittoria era indispensabile per riconquistare i tifosi. Il mio gol? Ho visto la palla che mi veniva addosso e ho fatto gol, i miei compagni dicono che non c'era fallo. Da domani inizieremo a pensare al Pescara, il mister ci darà le istruzioni per questa partita'.

GUBBIO

L'allenatore del Gubbio, Gigi Simoni: 'Abbiamo la necessità di non sbagliare più queste partite, ormai siamo nel girone di ritorno. Le proteste di Donnarumma sul terzo gol? Per protestare in quel modo qualcosa deve essere successo, però non mi va che rischi di beccarsi qualche giornata di squalifica. Le partenze lente sono pericolose, quando si va in svantaggio poi si rischia di subire parecchio in contropiede. Abbiamo sbagliato troppi passaggi'.

Il difensore del Gubbio, Simone Benedetti: 'Abbiamo interpretato male la partita. La Reggina ha premuto all'inizio, noi ci siamo trovati scoperti. Cambiare modulo a gara in corso non ha dato benefici. Sulle fasce le individualità ci hanno creato problemi, da lì sono nate le azioni da gol. Fuori casa non riusciamo ad esprimerci con naturalezza, non siamo tranquilli. Bisogna immagazzinare questa virtù. Sul terzo gol, Donnarumma mi ha detto che è stato bloccato'.