Calciomercato.com

  • Reggina involuta:| C'è delusione tra i tifosi

    Reggina involuta:| C'è delusione tra i tifosi

    • D.M.

    Si continua con Gregucci: così ieri pomeriggio Lillo Foti. Ma l'annata è già da catalogare in modo negativo. Vogliamo dire agonisticamente fallimentare? Di certo stiamo assistendo ad un'involuzione generale della Reggina (tecnica, tattica, di mentalità) per molti versi imprevista quanto esecrabile, da analizzare in chiave futura con la saggezza che, indubbiamente, la società di via delle Industrie ha nelle proprio dna. Proprio nella fase del campionato in cui occorreva dimostrare, lottando col cuore calabrese, che gli obiettivi non sono solo parole, il collettivo di Gregucci è rotolato (all'indietro) come il famoso barattolo di Gianni Meccia causando enorme delusione e rabbia tra i tifosi. E oggi staziona tristemente al nono piazzamento. Non è riuscito il colpo del cambio di un allenatore che fin qui non ha saputo contribuire alla causa.

    I playoff sembrano lontani, benché il presidente Foti inviti a verificare, turno dopo turno, quale sarà l'andamento del torneo cadetto con dieci partite da disputare. 'Purtroppo - aggiunge - non dipende solo da noi'. E mentre s'interroga l'oracolo per sapere chi scatterà direttamente in A, la Reggina non offre alcuna garanzia di riscatto-rilancio nell'immediato. Anche perché in campo mantiene uno stucchevole ritmo basso, ha bisogno di pensare, non agendo più istintivamente con un gioco rapido, mentre gli altri vanno al sodo, facendo leva, altresì, su un'encomiabile condizione fisica. Dov'è quella Reggina-linea verde che nel girone d'andata illudeva (e s'illudeva) potersi accomodare al tavolo delle grandi? E la volontà di gloria? E gli stimoli per farlo?

    Sta accusando flop paurosi persino il migliore attacco della B, non c'è un solo reparto che soddisfi. E non si cerchi l'alibi degli infortuni e delle squalifiche, anche perché i forfait per noie muscolari non depongono a favore di chi dovrebbe espletare la propria esperienza per prevenirli. Specialmente il centrocampo è acefalo, come ha denotato la trasferta di Varese. Non protegge e non ispira. Al 'Franco Ossola' anche con Bonazzoli, gettato nella mischia nella ripresa, le cose non sono cambiate in attacco. Alcuni giocatori, vedi Ragusa, sembrano disorientati. Tre esterni destri in rosa e tanta incertezza su chi impiegare; a sinistra Rizzato, un cavallone di fascia, limitato al ruolo di terzino. Peccato davvero: sabato c'era uno scontro diretto, un match che richiedeva forza d'animo indossando la tuta da combattimento. E la Reggina cosa ha combinato? Ha subito due gol fotocopia in diciassette minuti. E poi dicono che il 17 non porta male!

    (Gazzetta del Sud)

    Altre Notizie