Come da copione, Reggina-Pescara si rivela una partita ricca di emozioni e di gol: alla fine la spuntano gli amaranto per 4-2. Gli uomini di Breda passano subito, dopo appena 2', con Simone Missiroli, e dopo aver tenuto in pugno l'intero primo tempo raddoppiano al 42' con il solito Alessio Campagnacci, bravo a punire l'allegra difesa di Zdenek Zeman in contropiede. Al 62' con il 3-0 di Missiroli, innescato sul filo del fuorigioco da Emiliano Bonazzoli, la partita sembra essere chiusa. Il Pescara, però, ha ancora qualcosa da dire e rientra in partita, prima con l'ex Cascione, autore al 71' di uno splendido calcio di punzione, e poi con Maniero, subentrato a Immobile, bravo a ribadire in rete una corta respinta del portiere amaranto Kovacsik a 10' dalla fine. Gli uomini di Zeman, però, vengono gelati da una discesa sulla fascia sinistra di Fabio Ceravolo, che si guadagna e trasforma un calcio di rigore all'83'. Finisce 4-2 una partita pirotecnica che proietta la Reggina di Roberto Breda nelle prime posizioni della classifica.

REGGINA

Il centrocampista della Reggina, Simone Missiroli: 'Abbiamo dovuto contrastare una squadra in cui a spingere erano in tanti. Ho fatto veramente tanta fatica dal punto di vista fisico, anche perché prima avevo facoltà di svariare, mentre poi ho giocato su Verratti cercando di creare spazio per gli attaccanti. Dopo il loro secondo gol non sarebbe stato facile: meno male che ci ha pensato Ceravolo'.

PESCARA

Il centrocampista del Pescara, Emmanuel Cascione: 'Oggi abbiamo disputato una buonissima partita, commettendo però degli errori grossolani. Avremmo infatti tranquillamente potuto pareggiare, ma un altro errore ha chiuso la partita. La Reggina mi ha dato una possibilità importante di giocare in serie A, quest'anno ha una squadra forte, con giocatori come Missiroli che meritano la massima serie'.