Roberto Insigne, l'agente a CM: 'Perugia ipotesi gradita'
Roberto Insigne ha chiuso alla grande la sua parentesi nella Primavera del Napoli. Uscito dal settore giovanile, è pronto a tuffarsi in un campionato professionistico per misurarsi col calcio che conta. Non che gli manchino le 'credenziali', perché il fratello di Lorenzo, attaccante come lui, ha già esordito sia in Serie A che in Europa League. Una valanga di gol nel campionato giovanile, e ottime prestazioni anche in prima squadra. Per Roberto Insigne è giunto il momento di fare il grande salto. Di lui si parla sia in Lega Pro che in Serie B, e sembra essersi fatto avanti perfino qualche club di Serie A. Ecco perché Calciomercato.com ha contattato il suo agente Fabio Andreotti per approfondire la situazione ed avere un po' di chiarezza.
Andreotti, Roberto Insigne è sicuramente il pezzo pregiato della Primavera del Napoli. A quanto pare lo vogliono dalla Lega Pro alla Serie A. Vogliamo provare a fare il punto della situazione?
'Sicuramente ci sono molte attenzioni sul ragazzo. Sono mesi che si parla di lui, ed in effetti arrivano richieste da tutte le categorie. La maggior parte di queste sono dalla Serie B, ma c'è qualche proposta interessante anche in Lega Pro, ed in effetti anche qualche società di A potrebbe essere interessata a lui'.E quali sono le vostre preferenze? Immaginiamo un club della massima serie...
'In realtà no. Abbiamo condiviso col Napoli che il miglior progetto è quello che vede Roberto inserito in un contesto importante, ma dove possa avere un ruolo di rilievo. Vorremmo che Insigne venga inserito in un gruppo di giocatori che faccia da cardine della squadra. L'obiettivo è mandare Roberto a giocare, ma non solo: che possa essere tra i protagonisti della sua nuova squadra'.
A questo punto la categoria conta relativamente, giusto?
'Esattamente. Sia il ragazzo che noi (Ottaiano è l'altro agente dell'attaccante, ndr) siamo di questa idea, ma devo dire che anche il Napoli ha condiviso questa prospettiva. A Roberto farebbe bene giocare in un contesto dove possa esprimere tutte le sue potenzialità. Insigne non cerca una categoria importante, ma un tecnico che possa valorizzarlo al massimo e che lo aiuti a crescere'.A tal proposito proprio l'allenatore del Perugia, Cristiano Lucarelli, proprio oggi ha detto chiaramente che vorrebbe Roberto Insigne, che ne pensa?
'Conosciamo bene Cristiano, e mi fa piacere questo apprezzamento. Roberto lo conosce, e in effetti quella di Perugia sarebbe una soluzione gradita, a noi, al giocatore e credo anche al Napoli. Con Cristiano allenatore siamo certi che il ragazzo possa trovarsi a proprio agio e ripercorrere le orme di Lorenzo, che si è messo in evidenza proprio in Serie C'.
Che tempi ci sono per conoscere il suo futuro? A noi risulta che Benitez vorrebbe portarlo a Dimaro per qualche giorno
'Questa è una decisione che deve prendere la società, è una possibilità. Senza dubbio a Roberto farebbe piacere. Sia lui che noi siamo contenti del suo arrivo, ed anzi, speriamo che con lo spagnolo il Napoli possa finalmente fare un deciso passo avanti nella valorizzazione del settore giovanile, fino ad arrivare a quei ragazzi che possono far bene in prima squadra'.Lui e il fratello Lorenzo potrebbero giocare insieme nel Napoli, un giorno?
'Da Benitez abbiamo avuto segnali molto positivi, e sappiamo che lui guarda con attenzione ai giovani, e in particolar modo a quelli del posto. Ecco perché l'esperienza che Roberto si prepara a fare è ancora più importante: la cessione è solo un passaggio per costruire una crescita nel Napoli, perché credo che il futuro di Roberto Insigne è nel Napoli. Ci auguriamo che Benitez possa imprimere una svolta in questo senso: questa terra ha creato un campione del mondo ed altri grandi giocatori. Il Napoli può avere in casa un tesoro, che va soltanto valorizzato'.
