Accordo presidenziale, e Rocchi sarà di Strama: attaccati al cellulare, Lotito e Moratti hanno raggiunto l'intesa per il trasloco della punta, confronto decisivo per sciogliere l'intrigo. Due numeri uno al telefono e l'accordo è subito servito, superando gli ostacoli su cui si dibatteva negli ultimi giorni: trecentomila euro il valore dell'indennizzo che farà il percorso inverso a quello del centravanti, e che dunque partirà da Milano (casse Inter) per infilarsi nel bilancio laziale. Una cifra un po' più bassa di quella raccontata fino a qualche ora fa, quando si parlava di una decina di migliaia di euro in più. A proposito di quattrini: nel portafoglio del centravanti entreranno 750 mila euro per i prossimi sei mesi, periodo della durata del contratto. Non ci sono altre opzioni o voci allegate al vincolo: in estate sarà semmai possibile un ulteriore aggiornamento tra le parti.

Alle visite mediche di stamattina seguirà l'autografo sulla carta intestata interista e poi ancora il primo allenamento (nel pomeriggio) alla direttive di Strama. Con quattro sedute nerazzurre (oggi, le due di domani e la rifinitura di sabato) Rocchi sarà convocabile per il viaggio a Udine, nella trasferta dell'ora di pranzo. Sotto la tuta l'attaccante avrebbe la sua prima maglia nerazzurra, numero nove, casacca libera e scelta per l'esperienza milanese che dovrebbe essere anticipata dalla pubblica presentazione: nel caso, venerdì.