È il giorno della presentazione di Tommaso Rocchi, nella sala delle conferenze i cronisti lo attendono. Il nuovo acquisto nerazzurro arriva accompagnato dal direttore dell'area tecnica Marco Branca e dal direttore sportivo Piero Ausilio: scattano i flash, le telecamere sono tutte per Rocchi, che mostra la maglia numero 18.

L'attaccante mostra tutta la sua soddisfazione: "Arrivo in una grandissima squadra, sono stato accolto benissimo da tutti, ho trovato un bel gruppo, tutti mi hanno fatto sentire subito uno di casa. Sono davvero contento".

L'entusiasmo di Rocchi è palpabile: "Ho così tanta voglia di giocare... (sorride, ndr), di dare una mano alla squadra, ai compagni, di mettermi a disposizione, sono felice di essere qui. Spero di ripagare da subito la fiducia. Se sono pronto per domani? Mi sono allenato con la squadra, è però chiaro che avendo giocato poco con la Lazio non ho ancora il ritmo, ma vediamo".

Che sia domani o in occasione di un'altra gara, è sul campo che Rocchi non vede l'ora di dimostrare quello che vale, anche a dispetto di chi possa aver creduto che il suo non sia stato un acquisto adeguato per l'Inter: "Questo tipo di idee si può farle cambiare solo sul campo. Ringrazio l'Inter che ha creduto in me, l'allenatore, la società, soprattutto il presidente Moratti, che è intervenuto per avermi. Ho voglia e determinazione, anche per far ricredere chi pensa che io non possa dare ancora qualcosa al calcio".