Roma, arriva Vermaelen: ecco tutte le soluzioni per la difesa di Spalletti
SCENARIO 1: SI RIMANE A 4 IN DIFESA - Per paradossale che possa sembrare, con l'arrivo di un altro centrale in grado di giocare terzino sinistro - così come Juan Jesus - potrebbe essere pressoché definitiva la conferma della linea difensiva a 4. L'infortunio di Mario Rui aveva aperto l'emergenza a sinistra, ora la Roma ha a disposizione un terzino di ruolo - Emerson Palmieri - e due centrali adattabili senza problemi. I problemi nel piazzare Torosidis potrebbero rilanciare il greco come principale alternativa a Florenzi. Una volta recuperato Rudiger, il tedesco potrebbe anche agire da terzino destro - è già successo nella scorsa stagione - con una coppia centrale composta da Manolas e da Vermaelen.
SCENARIO 2: LA SUGGESTIONE 3-4-2-1 - L'alternativa è quella di un modulo che piace molto a Spalletti: il 3-4-2-1. Il tecnico toscano lo aveva già utilizzato nelle primissime uscite della scorsa stagione, forzando addirittura l'impiego di Stephan El Shaarawy come quarto di sinistra. Numericamente, i centrali ora ci sono: pur con Rudiger out, Spalletti ha a disposizione Fazio, Manolas, Vermaelen, Juan Jesus e quel Daniele De Rossi già visto nel cuore della difesa a 3 sia in Nazionale che in giallorosso. A destare più di qualche dubbio è però proprio la poco nutrita batteria di esterni: né Vermaelen né Juan Jesus potrebbero giocare a centrocampo, lasciando di fatto un eventuale ballottaggio tra Emerson Palmieri ed El Shaarawy. Anche alla luce delle tante prove estive di difesa a 4, per il momento non sembra una pista percorribile.
LA CERTEZZA - Quello che è sicuro è che ora Spalletti è stato accontentato, almeno per quanto riguarda il reparto difensivo. Le prossime operazioni di mercato hanno una data di partenza ben precisa: quel 23 agosto che segnerà nel bene o nel male la stagione giallorossa. Superare o meno i playoff di Champions influenzerà eccome le strategie di Sabatini. A questo punto, non rimane che aspettare.
Francesca Schito
