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Roma, Garcia: 'Lazio, piangere serve'

Roma, Garcia: 'Lazio, piangere serve'

Ecco le parole di Rudi Garcia, tecnico della Roma, alla vigilia dell'importantissimo derby di domani contro la Lazio: "La squadra sta bene, ha lavorato bene in settimana. La squadra favorita è la Lazio. Quasi tutti dicono che è la squadra più forte e che noi siamo scarsi. Sembra che abbiano già vinto la partita. Faremo in modo di smentire i pronostici nella partita di martedì. Non si gioca martedì? Pensavo che la partita fosse stata spostata ancora. 

SUL  MATCH - "Saremo due squadre a giocare senza calcoli, giocheremo ovviamente per vincere. Maicon è tornato ad allenarsi con noi, forse domani sarà convocato. Il modulo? Ho la mia idea. Spero sia quella buona. La gara più importante è sempre la prossima. Non ci sono paragoni da fare con gli altri che ho vissuto. Siamo secondi e intendiamo rimanere secondi anche al fischio finale. La differenza dal mio primo derby è che saremo in trasferta. Però anche fuori avremo un tifo importante come abbiamo potuto vedere oggi fuori Trigoria. A fine stagione sarà il momento di fare il bilancio. Non è oggi il momento di parlare del passato. Dobbiamo fare in modo che la concentrazione sia tutta sulla gara di domani. C’è la possibilità che con una vittoria non avremo bisogno dell’ultima partita. Con il risultato di ieri siamo sicuri di essere terzi ma noi vogliamo arrivare secondi. Giocheremo per la vittoria. Senza altro sentimento che una voglia grandissima dei giocatori di fare la gara."

LA CORNICE - "Posso solo dire che ci saranno due squadre di ottimo livello, l’arbitro più forte del mondo, e questo sarà un bene visto che la Lazio ha vinto con un gol irregolare nell’ultima partita, dopo aver pianto per i torti subiti. Dobbiamo dimostrare che la Roma è la squadra più forte della capitale. Essere già terzi ci condiziona? Per nulla. Ci interessa solo arrivare secondi. Io faccio il mio mestiere nel mio meglio. Domani mi auguro che tutti insieme, dai tifosi ai giocatori, si spinga abbastanza per prendere i tre punti e chiudere la stagione. Quando gioco faccio in modo di arrivare più in alto possibile. In questa settimana tutti i cervelli sono in fuoco, parliamo solo di questa partita. Per i romanisti è un vantaggio affrontare queste gare, possono trasmettere agli altri la loro voglia di fare bene. Non penso sia la partita più importante da quando sono a Roma. Nelle coppe abbiamo una gara secca per ottenere un risultato. Non è una finale, ma vogliamo fare in modo che sia l’ultima a contare. E’ una delle partite con più grande entusiasmo e piacere che ho fatto e farò a Roma. Voglio che il derby inizi lunedì e non prima.”

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