Ranieri ha deciso di dividere la rosa in due gruppi: il primo rappresenta, di fatto, la rosa su cui vuole lavorare la prossima stagione, l'altro sono tutti calciatori messi sul mercato. Si pensi che, di contro, l'anno scorso, si scelse di abbattere il muro dello spogliatoio che divideva i protagonisti dalle riserve. Questa presa di posizione così netta, ed opposta ai precedenti orientamenti, ha spaccato la tifoseria.

Tanti i commenti in radio, i positivi: 'Giusto usare il bastone con chi crea problemi alla società rifiutando ogni trasferimento'; ed i contrari: 'Ma perché mettere all'angolo proprio i giocatori da vendere, siamo autolesionisti?'. Di sicuro, a tre giorni dalla sfida di Supercoppa e con la squadra che sembra ancora adagiata sui allori, occorrono le maniere forti.