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  • Roma: Luis Enrique porta Soriano

    Roma: Luis Enrique porta Soriano

    • S.T.

    A meno di clamorosi colpi di scena Luis Enrique sarà il prossimo allenatore della Roma. Il mister del Barcellona B, pupillo di Guardiola, si porterà con sé Ivan De la Pena, l’ex centrocampista della Lazio, che ha da poco appeso gli scarpini al chiodo, che sarà il secondo dello spagnolo proprio sulla panchina degli suoi ex rivali della Roma.

    Ma Luis Enrique potrebbe portare con sé anche un altro regalo. Secondo indiscrezioni raccolte in Spagna in esclusiva da Calciomercato.com infatti Jonathan Soriano, attaccante classe ’85 proprio del Barcellona B, potrebbe seguire il suo allenatore nella Capitale.

    L’attaccante, pichichi della Segunda Division con 32 reti, quarto marcatore in assoluto per una stagione della storia di tutti i campionati della seconda serie spagnola, è ovviamente stimatissimo da Luis Enrique, e dopo essere definitivamente esploso quest’anno, è pronto per vivere un’altra stagione da protagonista in una squadra che punti su di lui.

    Ovviamente Soriano in Spagna ha tantissimi ammiratori, ma la stima e l’affetto che prova per Luis Enrique potrebbe convincerlo a tentare l’avventura italiana. Per ora la Roma non ha avviato ufficialmente una trattativa con il Barça per il suo acquisto, si attende prima l’ufficialità del nuovo allenatore, ma ovviamente Luis Enrique ha già  fatto il suo nome a Sabatini.

    E’comunque lo stesso calciatore a far capire che la sua avventura col Barcellona B potrebbe davvero essere finita: “Il mio futuro? Adesso penso solo a riposare, ma è chiaro che dovrò parlare con il club”, spiega la punta proprio a Barça TV. E’ evidente che con Messi, Pedro, Villa (e forse Rossi o Sanchez) Soriano non troverebbe spazio in prima squadra e rimanere nella seconda fermerebbe l’ascesa al suo successo.

    Il contratto dell’attaccante scadrà con il Barcellona nel giugno del 2012, Soriano ha realizzato il 37% delle reti della sua squadra, e con questi numeri e un prezzo non di certo elevatissimo, sarebbe un peccato lasciarsi scappare l’occasione di ingaggiarlo.

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