Roma:| Occhio ad Ancelotti
Spauracchio Mourinho. L’ingombrante - e anche un po’ scomoda - ombra dello «Special One» si riflette sul sorteggio della fase a gruppi della Champions League. Perché il tecnico che ha riportato la coppa dalle « Grandi Orecchie » all’Inter dopo 45 anni potrebbe essere subito avversario della squadra nerazzurra alla guida del suo Real Madrid. Ancora poche ore di attesa e una manciata di minuti dopo le 18 sapremo... C’è l’imbarazzo della scelta per chi vuole seguire il « kick off » della nuova stagione europea. Ben cinque televisioni collegate in diretta con il « Grimaldi Forum » di Montecarlo: Rai 2, Rai Sport 1, Sky Sport 1, Mediaset Premium Calcio ed Eurosport. L’anno scorso, il caso si divertì a mettere immediatamente uno di fronte all’altro Ibrahimovic contro l’Inter ed Eto’o contro il Barça, dopo che i due attaccanti si erano incrociati sull’asse Milano-Barcellona.
TESTE DI SERIE - Evitare il Real Madrid è la parola d’ordine delle otto squadre che saranno inserite nella prima delle quattro urne, quella delle teste di serie: in compagnia dell’Inter, detentrice del trofeo, ci sono il Milan ( Mourinho ha vinto tre dei quattro derby di campionato contro i rossoneri nelle due stagioni a Milano), il Barcellona, il Manchester United, il Chelsea, l’Arsenal, il Bayern Monaco (finalista a Madrid) e il Lione. Nella seconda, assieme alle Merengues, le quali pagano il tabù degli ottavi di Champions che non superano da ben sei edizioni consecutive, c’è la Roma. I giallorossi, però, temono di doversi subito confrontare con una « big » , più probabile un’inglese. E se fosse il Chelsea? Un viaggio in casa di un vecchio amico come Carlo Ancelotti ( ma anche per Claudio Ranieri sarebbe un ritorno dalle parti di Stamford Bridge) riempirebbe l’impegno, comunque difficilissimo, di belle sensazioni. A Trigoria si spera di pescare il Lione, che suscita dolci ricordi, quando Totti e compagni eliminarono i francesi nel 2007.
MINE VAGANTI - Le 32 formazioni saranno divise in otto gironi da quattro, nei quali non potranno esserci club della stessa Nazione. Passano agli ottavi le prime due di ciascun gruppo, mentre le terze classificate scenderanno in Europa League. Tra le cosiddette mine vaganti vanno sicuramente inseriti il Marsiglia di Didier Deschamps, lo Schalke 04 di Raul e il Tottenham. Tuttavia non sono da sottovalutare sia il Panathinaikos che l’Ajax.
IPOTESI - E allora cosa ci si può augurare per le nostre tre rappresentanti. Un gruppo abbordabile per le due milanesi potrebbe comprendere Benfica ( o Valencia), Basilea e Zilina. Sarebbe invece sicuramente d’acciaio con Real Madrid, Tottenham ( o Schalke 04) e Spartak Mosca (o Rubin Kazan). Che brividi per la Roma se si dovesse ritrovare in compagnia del Barcellona di Messi e Villa, del Tottenham ( o dello Schalke) e del Rubin Kazan ( o Spartak Mosca). Ranieri potrebbe invece sfoderare un bel sorriso con Lione, Copenaghen e Hapoel Tel Aviv (o Cluj). Vorrebbe dire che, per un’oretta, la Fortuna si sarebbe tolta la benda.