Il presidente della Roma James Pallotta ieri pomeriggio ha incontrato i tifosi presso il Roma Store di Piazza Colonna, in pieno centro. 'Il contratto di Totti? Ne abbiamo parlato, ma riprenderemo il discorso a fine stagione - le sue dichiarazioni, riprese dal sito Vocegiallorossa.it -. Polemiche sul nuovo logo? Ogni volta che c'è un cambiamento c'è sempre qualcuno a cui non piace. Abbiamo puntato su un brand globale, Roma, visto che ASR non risultava molto chiaro nel mondo. Il derby? Ci teniamo molto e lo aspettiamo con trepidazione. Se ho parlato con Allegri? No, ho lasciato tutto nelle mani di Walter e Franco (Sabatini e Baldini, ndr). Baldini lo apprezzo molto; dobbiamo ancora parlare della prossima stagione. Quanti soldi spenderemo? Non si può dire, dipende dai valori del calciomercato, non si può sapere l'ammontare preciso in dollari. Il fatto è che la squadra deve essere consistente: il problema non è che non abbiamo grandi giocatori, il problema è che non giochiamo consistentemente con le squadre che avremmo dovuto battere'.

'Un giudizio su questi primi tre anni? In realtà sono qui da solo un anno, ma è stato fatto un magnifico lavoro soprattutto con i giocatori più giovani - è il bilancio di Pallotta -. La società ha fatto grandi cose per quanto riguarda il marketing ma ha un po' sbagliato la scelta per quanto riguarda gli allenatori. Odio perdere e odio non essere in Champions League, perché penso ci saremmo dovuti essere, ma sento che ci saremo tra un paio d'anni. Lo stadio? Il disegno sarà pronto presto e sono sicuro che verrà amato da tutti, sarà una delle migliori esperienze del calcio europeo, è proprio su questo che stiamo lavorando adesso'.