Le due facce della stessa città: la Lazio prende il volo, mentre la Roma sta precipitando. I biancocelesti sono risaliti a un solo punto dal secondo posto occupato dai giallorossi trascinati da mister Pioli, dai vecchietti Mauri e Klose, dal giovane Cataldi ma soprattutto da Felipe Anderson. Il presidente Lotito ha incaricato Tare di blindare il gioiello brasiliano con un nuovo contratto: secondo la Gazzetta dello Sport, per lui è già pronto il rinnovo fino al 2019 con stipendio raddoppiato a 1,2 milioni di euro all'anno più bonus. La firma è attesa a breve, ma la Lazio sa che, se continua così, sarà difficile trattenerlo a lungo. Ultimamente all'Olimpico sono arrivati osservatori di Manchester (City e United), Chelsea, Liverpool, Atletico e Real Madrid. 

GARCIA AL BIVIO - Champions o adieu: spunta una scure sul capo di Garcia. Come scrive la Gazzetta dello Sport, la Roma del presidente Pallotta non è più contenta del suo tecnico sotto contratto fino al 2018 e ieri la squadra ha tracciato la tabella di marcia senza di lui. Il mercato di gennaio è uno dei nodi: con Sabatini c’è distanza di vedute, tanto che si racconta di un d.s. pronto a rimettere il proprio mandato nelle mani di Pallotta. Ma il mercato è solo una delle frizioni Garcia-società: nel frullatore pure la gestione dei giovani, la preparazione atletica, la comunicazione. E al tecnico c'è anche chi rimprovera la scarsa presenza sul campo: gli allenamenti spesso vengono diretti per buona parte dai vice Bompard e Fichaux, alla tattica sarebbe riservato pochissimo tempo, su scala settimanale. È presto per immaginare eventuali sostituti: si può giusto segnalare che Mihajlovic si sarebbe offerto e che Di Francesco è un nome da non perdere di vista. 

CASO GERVINHO - A Trigoria ormai Gervinho è un caso: fa discutere la gestione dell'attaccante ivoriano. Il suo rapporto stretto con Garcia è diventato uno dei punti in discussione nello spogliatoio, con molti compagni toccati dal pensiero che il trattamento non sia uguale per tutti nelle scelte di formazione. Pjanic è l'altro big che sta mancando nelle prestazioni, così come Ljajic.