Calciomercato.com

  • Rivoluzione Roma. Con o senza Lucho

    Rivoluzione Roma. Con o senza Lucho

    • Valerio Nasetti

    La Roma va avanti con Luis Enrique. Il dg Baldini nel giro di una settimana lo ha confermato per ben tre volte, ma è il tecnico ad avere dubbi: non c'entrano soldi, contratto o eventuali acquisti, già studiati a tavolino con la dirigenza. O almeno quest'ultimo elemento interesserà soltanto indirettamente. L'asturiano ha sofferto molto fisicamente questa stagione, non è riuscito a gestire la pressione né a infondere personalità nei suoi giocatori; oltretutto si sente accerchiato dalla stampa. Una squadra all'altezza potrebbe facilitargli il compito in futuro, ma sa di non poter sbagliare più neanche una mossa.

    La dirigenza tifa per la sua conferma (i tifosi meno) e la proposta di rinnovo fino al 2015 è sempre valida, nonostante i big dell'ultima campagna acquisti inizino a storcere il naso. Prima Pjanic e poi Stekelenburg non hanno fatto nulla per stringere i denti e rientrare dai rispettivi infortuni: il bosniaco a febbraio dopo l'amichevole con la sua Nazionale contro il Brasile ha avvertito un dolorino che lo ha fatto saltare diverse partite e ridurre drasticamente il proprio rendimento, e lo stesso portiere olandese non intende rischiare l'Europeo, dando continuamente forfait per una piccola contrattura alla spalla. Entrambi potrebbero andare via, delusi di essere al centro di un progetto a loro non consono. Se andrà via Luis Enrique, invece, potrebbero lasciare Roma Osvaldo (problemi caratteriali), Bojan, Kjaer e Josè Angel. A maggio, in tutti i modi, sarà rivoluzione.

    Altre Notizie