Roma-Benatia: ne vale davvero la pena?
RITORNO DI FIAMMA - Già nella scorsa estate si sono rincorse le voci di un ritorno del marocchino nella capitale, ma alla fine non è successo niente. Benatia non si trova bene in Germania, avrebbe piacere di tornare in Italia e, se i rapporti con la società avevano toccato il fondo, l'amicizia con i compagni non è mai stata messa in dubbio. Un discorso per gennaio sembra essere prematuro ma nulla lascia pensare che nella prossima sessione di mercato estivo l'ex numero 17 non possa essere al centro di una trattativa in cui Sabatini sia protagonista.
SABATINI - "Benatia? A riprendermelo lo riprenderei, ma vi ricordate come ci siamo lasciati l'anno scorso? Non bene...", le parole dei ds giallorosso qualche giorno fa, a margine di un evento benefico realizzato da "Roma Cares". Non conferma nè smentisce Walter Sabatini, ma per i tifosi romanisti queste parole sono musica. La difesa giallorossa, in parte per l'infortunio di Castan dal quale il brasiliano si sta riprendendo lentamente, in parte perché al di là di Manolas non si vedono grosse alternative, al momento non sembra essere imbattibile, ecco allora che anche solo il nome di Benatia apre ai ricordi e all'immaginazione dei supporter romanisti.
NON E' TUTTO ORO QUELLO CHE LUCCICA - Perché se è vero che l'arrivo del marocchino sarebbe un gran colpo in casa Roma, l'altra faccia della medaglia racconta che per prenderlo bisognerà rinunciare a uno dei big. I nomi sono i soliti: Pjanic, Manolas, Nainggolan. Sabatini è vincolato dal Fair Play Finanziario, per comprare bisognerà cedere. Non tutti gli anni ci possono pensare Primavera e prestiti a far sorridere le casse della Società.
Francesca Schito
