'Mirko Vucinic è incedibile'. Sembra un'affermazione, in realtà è una strategia. Walter Sabatini conosce il desiderio del montenegrino di cambiare aria (glielo ha ribadito ieri l'agente Lucci) e sa bene, da buon direttore sportivo, l'inopportunità di tenere in casa un giocatore con il muso, specialmente se umorale come il principe di Niksic. Al tempo stesso, però, non intende deprezzare il giocatore: alla stampa fa trapelare la volontà della società di trattenerlo, ma per far cascar l'intero castello di sabbia occorrerebbero una ventina di milioni. Mica bruscolini, obietterebbe qualcuno: ad esempio, la Juventus. Fabio Paratici, il direttore dell'area tecnica juventina, a questo proposito ha avanzato l'idea di mettere sul piatto della trattativa i cartellini di Amauri e Iaquinta, attaccanti però non graditi alla dirigenza giallorossa: troppo in là con gli anni.

E' per questo motivo che Lucci, fiutate le difficoltà con i bianconeri, ha deciso di farsi un bel viaggetto a Londra, e forse già oggi potrebbe atterrare nella capitale inglese. Un giro investigativo per capire se il Tottenham, ad esempio, sia ancora interessato. A gennaio l'affare con gli Spurs era già concluso per quindici milioni, ma Ranieri bloccò tutto. Un'altra ipotesi suggestiva vedrebbe Mirko nelle mire del Manchester United: ha la stima incondizionata di Alex Ferguson, il quale è prossimo a cedere Berbatov. Vuoi vedere che...