Romamania: caos difesa, Spalletti invita a far presto
D'altronde con il 'solo' Manolas a disposizione, il tecnico preferirebbe cominciare a lavorare sulla lunga fase di preparazione con qualche certezza in più, senza correre il rischio di farsi trovare impreparati al fondamentale (sotto ogni punto di vista) preliminare di Champions League in programma per la metà di agosto. Se non bastasse il brutto infortunio di Rudiger (un suo ritorno è previsto tra novembre e dicembre) ad alzare il livello di guardia, la difesa romanista subirà inoltre una fase di ristrutturazione anche sulle seconde linee. All'interno della lista dei partenti sono già stati inseriti sia Gyomber che Castan, pronto a chiudere le valigie ed imbarcarsi su un volo diretto in Brasile per cercare condizione e continuità. Per il brasiliano, la Roma sta comunque lavorando con la formula del prestito secco. Anche Zukanovic non sembra aver convinto del tutto Spalletti, quindi in caso di un'offerta vantaggiosa, anche il bosniaco è destinato a lasciare Trigoria senza grossi ricordi e rimpianti. Capitolo terzini: l'arrivo di Mario Rui non ha ancora bloccato la volontà di avanzare un nuovo tentativo con il Psg per Digne, nonostante la trattativa continui a sbattere contro il muro alzato dal club francese. In caso sarà il giovane Seck a ricoprire il ruolo di gregario alle spalle del portoghese. Situazione simile anche sulla fascia opposta, con Torosidis prossimo ai saluti e Florenzi unico esterno di ruolo al momento disponibile. Spalletti e Sabatini stanno pensando ad un profilo low cost, possibilmente a parametro zero, ma con la giusta dose di esperienza. Per questo si è ascoltata nei giorni scorsi anche la proposta di van der Wiel, che però convince poco sotto l'aspetto tecnico. L'area scouting di Trigoria sta monitorando una trentina di nomi circa, alla ricerca del profilo giusto. Possibilmente, più in fretta possibile.
