Romamania: Paredes sì o no? Intanto il tempo passa...
Sono ore di valutazioni serrate in casa Roma e quasi tutte ruotano attorno al nome dell'argentino, reduce dalla stagione in prestito a Empoli e finito nel mirino di diversi club. Ma se gli abboccamenti di club italiani - Torino e Milan - non convincono, così come l'offerta dello Schalke 04, diverso è il discorso per il corteggiamento dello Zenit San Pietroburgo, pronto a mettere sul piatto 20 milioni di euro per il ragazzo.
La Roma, obbligatoriamente, riflette. Una cessione del genere permetterebbe alla società di accelerare su diversi fronti: da Diawara al terzino destro, passando per la chiusura della trattativa Nacho e, all'occorrenza, anche al possibile arrivo di un altro centrocampista. "Paredes ha delle qualità facilmente rimarcabili. Gli manca un po' di velocità ma ha qualità di piede e di scelta. Non ha un tratto lunghissimo ma è un grande calciatore", aveva detto Luciano Spalletti a Pinzolo. Ma davanti a 20 milioni, tutto potrebbe passare in secondo piano.
Qualunque sia l'epilogo della vicenda, l'essenziale è che finisca presto: se si vuole costruire la nuova Roma attorno a Paredes, sarà bene farlo da subito, spazzando via tutte le voci di cessione. Se invece sarà cessione, che non si perda tempo: il preliminare di Champions League è dietro l'angolo, ogni ora può essere quella decisiva per far sbarcare a Roma qualche nuovo arrivo.
