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  • Romamania:| Rinnegare una passione

    Romamania:| Rinnegare una passione

    Roma si divide. Il bipartitismo uccide l'anima ed estremizza i pensieri rendendoli artefatti. Da una parte o dall'altra. Pro o contro. Senza mezze misure, non c'è via d'uscita. E se nella contesa ci entrano due simboli quali Totti e De Rossi è molto facile piombare all'interno di un labirinto e dimenticare le priorità. Non si può rinnegare una passione, cantava Mia Martini. Contrapporre il capitano della Roma... alla Roma è un esercizio paradossale in voga in città negli ultimi giorni.

    Sono beghe interne, problemi di lavoro. Di persone venute per la prima volta a contatto. Il ds Walter Sabatini ha chiesto alla piazza pazienza per tornare ad essere competitivi e allo stesso modo Francesco Totti ha bisogno di tempo per assimilare la nuova dirigenza. Ha ottenuto il silenzio, perchè vuole parlare soltanto con cognizione di causa, quando l'orizzonte sarà più chiaro davanti ai suoi occhi. Il capitano non racconta mai banalità e non vuole correre il rischio di sbagliare. La posta in gioco è altissima. Quando Franco Baldini comporrà il suo numero di telefono, il cielo potrà schiarirsi. Nell'attesa risponderà sul campo.

    Non si può dire sempre sì, a priori. Accettare tutto e subito. Il discorso vale anche per Daniele De Rossi. Il fatto di vivere accanto a Totti lo ha smaliziato. Ha osservato incredulo le critiche rivolte al proprio capitano, la nascita di fazioni create per meri interessi personali, i giudizi ed i bisbigli atti a sconquassare l'ambiente, in mancanza di privilegi. Daniele De Rossi non vuole diventare il simbolo di tutto questo, e studia la nuova proprietà. Le ambizioni e le metodologie di comunicazione.

    Poi ci sono i soldi. Ne ballano tanti. Per convincerlo subito, ce ne vorrebbero almeno sei all'anno. DiBenedetto ha parlato: 'Ora tocca a lui'. Anche in questo caso ad essere decisivo potrà essere il rettangolo di gioco. Se dimostrerà di esser tornato quello del 2008 i soldi spunteranno fuori. Perchè non si può rinnegare una passione, ma nemmeno esserne travolti. Da entrambe le parti si osservi questa storia.

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