Romamania: una squadra allo sbando
Le scelte del tecnico lasciano perplessi: Gervinho in campo dal primo minuto e costretto a dare forfait dopo 24 per lo stesso problema muscolare che lo aveva tenuto fuori nelle ultime settimane è la chiave di lettura di una gestione del gruppo rivedibile.
Per il resto l'apatia romanista rimane ingiustificata. Anche De Rossi aveva lanciato un campanello d'allarme dopo la sconfitta contro l'Atalanta: "C'è il rischio che qualcuno di noi creda che la stagione stia già finendo: sarebbe grave". Il campo non lo smentisce e arrendersi il 5 dicembre metterebbe il sigillo sull'ennesima stagione buttata al vento. Ieri sera è arrivato anche Pallotta, chissà se questa volta il patron a stelle e strisce riuscirà a rasserenare l'ambiente e a dare un po' di carica a un gruppo che non riesce a trovare la strada di casa.
Quello che è certo è che mercoledì non ci sarà più spazio per i dubbi e le scuse. Contro il Bate, all'Olimpico, la Roma si gioca l'Europa e non c'è più tempo per sbagliare.