Martedì sera, ai Bagni 5 Maggio, il signor Rossi era atteso come si attendeva Re Carlo di ritorno dalla battaglia di Poitiers o (semplicemente) come i genoani sanno aspettare il loro capitano. Per lui, al Genoa Club Marco Rossi sul lungomare di Quarto, c'erano più di 100 tifosi. Arrivati per il capitano e pure per Mimmo Criscito, difensore, giovane, ma già entrato nella storia del Grifone, tanto da essere considerato il Capitan Futuro rossoblù. Bene, anzi male: due ospiti d'eccellenza e due assenze eccellenti. Perché Rossi non si è visto e non si è visto neppure Criscito. La loro presenza era stata confermata, ma la defezione improvvisa non sarebbe stata annunciata.

Salucci, team manager del Genoa, di fatto si assume la responsabilità di quanto accaduto martedì sera. Ecco la sua spiegazione: 'È stato solo un equivoco, non è stata certo cattiva volontà da parte nostra. Si tratta di un disguido dovuto purtroppo a nostri problemi di comunicazione. Della cosa ci siamo già  scusati, certi che non si ripeterà più. Ma il Genoa è molto attento al rapporto tra i giocatori e i club. I nostri giocatori, a differenza di quanto accade magari all'Inter o alla Juventus, frequentano ancora i diversi club, attenti e disponibili agli inviti dei tifosi'.

(Il Secolo XIX)