Il postpartita di Milan-Verona ha fatto scoppiare un caso "politico" tra il segretario della Lega Nord Matteo Salvini, noto tifoso rossonero, e l'ex attaccante del Milan Mario Balotelli. Il tutto è nato da un duro commento sulla propria pagina Facebook di Salvini all'indirizzo di Sulley Muntari, protagonista di una prestazione molto deludente contro la squadra di Mandorlini: "Gli immigrati che lavorano bene sono i benvenuti. Quindi Muntari può tornare a casa sua".

Qualche minuto dopo è arrivata la replica di Balotelli su Instragram, forse solo per prendere le difese dell'ex compagno di squadra, forse per il sospetto che dietro le frasi dell'onorevole leghista ci fosse un attacco di stampo razzista: "Ma questa persona è seria quando dice questo o cosa? È pure un politico? ????? allora votate me è meglio".
ULTERIORE REPLICA - Oggi è arrivata l'ulteriore risposta di Matteo Salvini a Mario Balotelli: "Il senso dell’umorismo di Balotelli è pari alla sua educazione in campo. Si è arrabbiato perché ho criticato il suo amico Muntari? Con tutti i milioni che prendono per giocare a pallone, questi signori dovrebbero accettare ironie e critiche dei tifosi, e sorridere. Take it easy Mario!".