Dal letto di casa alla scaletta di un aereo charter per Crotone in poco più di un paio d'ore. Non è proprio una situazione che può capitare facilmente. Nemmeno ad un calciatore. E invece è stato proprio questo il giovedì di Bruno Fornaroli, che mercoledì sera è andato a dormire nello status di non convocato, e quindi autorizzato, prassi con Iachini, ad allenarsi più tardi ieri (alle 13 insieme ai compagni che sarebbero rimasti a Genova), e invece a metà mattinata è stato svegliato da una telefonata dal Mugnaini: 'Presto alzati, devi venire in trasferta'. In realtà la sveglia a sorpresa è stata la conseguenza di una necessità. Improvvisi problemi familiari hanno infatti impedito a Bertani non solo di allenarsi ma anche di partire per Crotone (a scanso di equivoci e supposizioni, niente a che vedere con la vicenda scommesse), e così Iachini ha fatto chiamare Fornaroli, che in realtà oggi sembra anche destinato alla tribuna.

Tra l'altro per il 'Tuna' c'è anche una curiosa coincidenza: la prima delle sue finora uniche due partite da titolare giocate in questa stagione è stata proprio contro il Crotone, la gara di andata al 'Ferraris' vinta per 2-0. In panchina sedeva Atzori, l'uruguagio si rese protagonista di una prestazione generosissima, tanto è vero che quando venne sostituito per crampi a dieci minuti dalla fine (sostituito da Foti che dopo poco realizzò la rete del 2-0), uscì dal campo sotto gli applausi di tutto lo stadio. La giornata seguente, la trasferta di Brescia, Fornaroli partì nuovamente dall'inizio, poi venne sostituito dopo venti minuti della ripresa da Palombo. Con Iachini in realtà l'attaccante non ha trovato molto spazio, l'ultima sua apparizione è un minuto più il recupero nel finale di partita al Comunale di Torino, lanciato nella mischia a fare gruppo per tentare di recuperare lo svantaggio.

(Il Secolo XIX)