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  • Samp, Gasparin: 'Montella grande allenatore, ma non da prendere in corsa'
Samp, Gasparin: 'Montella grande allenatore, ma non da prendere in corsa'

Samp, Gasparin: 'Montella grande allenatore, ma non da prendere in corsa'

  • Lorenzo Montaldo
Sergio Gasparin ha conosciuto Vincenzo Montella ai tempi di Catania. Era la stagione 2012, il dirigente era appena arrivato in Sicilia (il 26 aprile fece il suo ingresso nel CDA rossoazzurro) e l'Aeroplanino si apprestava a concludere la sua stagione alle dipendenze del presidente Pulvirenti. La stima di Gasparin per Montella, probabilmente, è nata all'epoca. 

Oltre alla parentesi etnea, Gasparin ha in comune con Montella anche il passato blucerchiato: solo sei mesi a Genova, prima dell'addio nella sciagurata stagione della retrocessione per divergenze con la proprietà. In vista del match di domenica, Primocanale ha contattato proprio l'ex ds doriano per avere un commento proprio su Montella: "E' indubbio che ci siano stati dei problemi, l'avvicendamento di Zenga con Montella. Tra l'altro io Vincenzo lo stimo molto e lo considero un allenatore sicuramente molto preparato e innovativo per quanto riguarda sia metodologie di lavoro che schemi di gioco" riporta sampdorianews.net. "Però dissi, quando Montella venne alla Sampdoria, che, così com'è forte e fondata la mia stima, Vincenzo è un allenatore che ha necessità di tempo e non è un allenatore da prendere una società in corsa".

"Ha metodologie di lavoro che vanno applicate sin dalla preparazione e con un lavoro preventivo e prioritario rispetto poi alla messa in campo della squadra che richiede determinati tempi. Se ben ricordo" conclude Gasparin "E' la prima volta che Montella sale nell'auto in corsa e indubiamente lui è un allenatore più da programma che da situazioni preordinate da altri".

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