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  • Samp, la carica di Quagliarella: 'Basta giocate da fighette'
Samp, la carica di Quagliarella: 'Basta giocate da fighette'

Samp, la carica di Quagliarella: 'Basta giocate da fighette'

  • Lorenzo Montaldo
I tifosi della Sampdoria si augurano che Fabio Quagliarella possa vestire i panni dell'uomo salvezza. In tanti ci sperano, dopo che il numero 27 è tornato al gol in blucerchiato, nella sfortunata trasferta contro l'Inter.

Domenica, meteo permettendo, l'ex attaccante granata si ritroverà per la terza volta in stagione a fronteggiare il Frosinone in quello che di fatto è uno spareggio: se lo sarebbe aspettato, l'attaccante? "Ero pienamente consapevole della realtà nella quale mi sarei calato" racconta Quagliarella a Il Secolo XIX "Capisco la preoccupazione dei tifosi, che è anche la nostra. Però trasformarla in ansia sarebbe un errore. Capisco che parlare così potrebbe dare l'impressione di voler semplificare le cose. Starà a noi dimostrarlo sul campo".

Contro il Frosinone, la Samp sarà chiamata a fare la partita: "La pressione è chiaramente tutta su di noi, il Frosinone non ha niente da perdere e paradossalmente scenderanno in campo più sereni" conferma Quagliarella. "Noi dobbiamo metabolizzare velocemente questa situazione. Volenti o nolenti siamo lì. La realtà ci dice che dobbiamo conquistare 3 punti fondamentali contro il Frosinone. Con l'atteggiamenteo che richiede questo genere di partite, coltello tra i denti, concreti e essenziali. Lasciando da parte il fioretto e le giocate da fighette. Poi ci sarà il periodo nel quale ci potremo magari divertire di più. Io ci credo".

"Secondo me la Samp può vincere contro chiunque però ripeto, non possiamo continuare a ripeterci quanto siamo bravi, quanto siamo belli o quanti punti avremmo potuto o dovuto fare" prosegue Quagliarella "Dobbiamo riuscire a trascinare il pubblico, con carattere, grinta e determinazione. Il tiro contro l'Inter? Già, mi sono accorto di averla presa bene la palla. Mi sono detto, o la para Handanovic o entra. Invece è uscita di poco".

Insomma, i tifosi possono aspettarsi la giocata 'alla Quagliarella': "Per carità, se capita l'occasione ci provo, ho grande fiducia nelle mie qualità e fa parte ormai del mio dna la pazzia balistica. Ma come si dice in questi casi mi accontenterei di segnare il gol più brutto della mia carriera pur di battere il Frosinone. Il ritiro - conclude il numero 27 - E' stata una decisione della società assolutamente condivisibile".

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