Angelo Palombo, calciatore della Sampdoria, gioisce per la salvezza della squadra blucerchiata ma contesta la decisione di giocare ugualmente la gara contro il Catania questa sera, nonostante la tragedia avvenuta nel porto di Genova: "E' stata una sofferenza, ora e' una liberazione, anche perche' quando si rischia di retrocedere non si riesce a giocare come si vuole - racconta Palombo con riferimento alla permanenza in A - Dopo quello che ho passato due anni fa, adesso essere salvo, mi fa venire la voglia di buttarmi nella fontana di piazza Ferraris. Forse c'eravamo rilassati troppo, eravamo sicuri di essere salvi e quando e' cosi' si rischia grosso. Avevamo giocato meglio a Udine, ma ai punti avremmo meritato di vincere. Oggi, però non si doveva giocare per rispetto delle famiglie colpite dal lutto, ma i nostri tifosi si sono dimostrati dei signori anche in questo".