Samp, Quagliarella: 'Spero di entrare nella storia del derby'
“Spero di entrare anche in questa storia, le mie esperienze del derby di Genova finora sono televisive" ha detto Quagliarella a Il Secolo XIX. "Per un appassionato di calcio penso sia una delle partite più belle da vedere: per coreografia, ambiente e per la passione che si respira. Per i tifosi delle due squadre è la partita dell'anno, me lo immaginavo già ma ne ho avuto la conferma in questi giorni. In città non si parla d‘altro”.
Il derby, storicamente, ha regalato anche oarecchi gol da ricordare: “La punizione del 3-2 di Roselli sotto la Nord: che sassata; il calcio d'angolo di Del Neri sotto la Sud: non ho mai segnato dalla bandierina. Da amante delle giocate, mi piacerebbe, ma non ne tiro quasi mai; il colpo di testa di Maggio sotto la Sud: questo melo ricordo bene, ero appena andato via dalla Samp. Maggio bravo, ma lo slalom di Cassano tra i difensori rossoblù è da cineteca; il diagonale di Mancini a Martina sotto la Nord: bellissimo. Mi piacerebbe segnare un gol cosi. Ma stiamo parlando di uno di quei giocatori che vanno oltre il limite della giocata normale”.
Il momento, comunque, non è dei migliori per la Samp: “Se consideriamo l'ultimo turno è logico e giusto dire che i favoriti sono loro. Non so se gli fa piacere. A Palermo è stato un brutto pomeriggio, forse mentalmente pensavamo che saremmo riusciti a portare a casa un risultato. Quando ci siamo trovati sotto - prosegue il giocatore stabiese - non siamo più riusciti ad accendere l'interruttore. Abbiamo sottovalutato l'impegno ma non ce lo possiamo permettere. Onestamente non voglio nemmeno prendere in considerazione l'ipotesi che ci salveremo grazie ai risultati negativi delle squadre che ci seguono. Non lo merita la società, non lo meritano i nostri tifosi, come ci ha detto Montella ad inizio settimana, che ci hanno seguiti anche a Palermo. Una tifoseria che ci ha sostenuto per tutta la stagione, senza mai farci mancare affetto ed incoraggiamento. Abbiamo un grosso debito nei loro confronti. Tra i tanti significati del derby, dobbiamo ricordarci pure questo aspetto".
Quagliarella comunque ha una ricetta per il derby: “Lo sprito diventa un valore aggiunto. Con il Torino abbiamo battuto la juve che vinse scudetto e Coppa Italia e andò in finale di Champions. È una di quelle partite che premia il senso di appartenenza, l'assunzione di responsabilità. Mi aspetto una partita ruvida, maschia ma corretta. Va bene l'agonismo, va bene la grinta, ma sono sicurissimo che la Sampdoria se la giocherà anche sotto questo profilo. Però ricordiamoci che ci stanno guardando tanti bambini e che dobbiamo essere un esempio per loro".
