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  • Samp, Viviano: 'Dobbiamo restare più concentrati'

    Samp, Viviano: 'Dobbiamo restare più concentrati'

    • Lorenzo Montaldo
    Con le sue parate ha tenuto a galla la Sampdoria più di una volta in stagione. E lo stesso è successo anche a Verona, nonostante il rotondo 0-3 rifilato dal club genovese al Verona: Emiliano Viviano, in questa stagione, si è rivelato determinante in più di un'occasione.

    Il portiere nativo di Fiesole, ora, parla anche da leader di questo Doria: "Quella con il Verona è stata una vittoria importante perchè, al di là degli ultimi due successi, erano un po' di partite che le prestazioni c'erano ma subivamo gol un po' troppo facilmente e non concretizzavamo ciò che producevamo" dice il numero 2 blucerchiato a Samp TV. "Sono contentissimo, soprattutto dell'approccio perchè dopo la gara con il Frosinone poteva esserci un po' di rilassatezza e invece siamo entrati subito in partita bene, tenendo la palla, anche se dobbiamo migliorare perchè abbiamo rischiato più volte di prendere gol solo perchè ci siamo un po' addormentati. Dobbiamo capire che le partite possono cambiare in un attimo però per oggi va bene così".

    Tanti interventi, per Viviano, davvero insuperabile: "La parata più difficile è stata la prima su Luca Toni -ammette l'ex Fiorentina- però la cosa fondamentale era non subire gol perchè tutte le grandi squadre si costruiscono da una buona difesa. La Serie A è talmente livellata che puoi vincere o perdere tutte le partite, dipende da come entri in campo, dalla cattiveria, dalla determinazione, da cosa vuoi fare in più dell'avversario. Poi noi le qualità le abbiamo sempre avute, è indiscutibile, siamo venuti a Verona e abbiamo fatto una grandissima partita senza avere Correa, con Muriel in panchina e Carbonero infortunato... Il problema -conclude Viviano- è che a volte non bastano i giocatori, ci vuole anche la cattiveria, la testa sempre nella partita, e nell'ultimo periodo stiamo dimostrando nell'ultimo periodo di averla".

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