Sampdoria al lavoro:| Tutti a 'lezione' da Di Carlo
La prima giornata di full immersion nel ritiro di Moena è iniziata sotto un sole caldo. Di Carlo ha diretto le prime lezioni di tattica, distanze tra i reparti, movimenti offensivi con particolare attenzione agli inserimenti dagli esterni e alla rapidità di esecuzione ('gli piace molto verticalizzare subito sulle punte' ha raccontato Semioli) e ha lavorato anche sulla difesa. La squadra è stata divisa in due gruppi. Del primo facevano parte Stankevicius, Volta, Rossini, Bianco, Semioli, Poli, Obiang, Signori, Marilungo, Zaza, Koman e Foti. Del secondo: Cacciatore, Gastaldello, Lucchini, Regini, Mustacchio, Dessena, Tissone, Mannini, Pozzi e Cassano.
Il tecnico ha chiesto attenzione: 'Quando usciamo, dobbiamo allargarci e dobbiamo farlo bene! Non siamo il Barcellona, non siamo il Real Madrid, però noi siamo la Sampdoria e dobbiamo ricordarcelo'. Non sono mancati i rimproveri, diretti verso qualche giovane: 'Se vuoi giocare a pallone, devi fare questi movimenti... Se invece sei venuto qui per guardare gli alberi su quella montagna, allora fai bene a stare fermo'. Problemi fisici per Accardi, che ha lavorato a parte.
(Il Secolo XIX)
