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  • Sampdoria, Osti: 'E' stato il derby più bello, Pradè ci completa'

    Sampdoria, Osti: 'E' stato il derby più bello, Pradè ci completa'

    • Lorenzo Montaldo
    E' stata una settimana intensa in casa Sampdoria. Tra derby, futuro di Marco Giampaolo e l'arrivo in blucerchiato di Daniele Pradè, al direttore sportivo Carlo Osti non sono mancati gli stimoli di conversazione.

    Intervenuto a Telegenova il dirigente doriano ha commentato così il momento che la Samp si è appena lasciata alle spalle: "Non credo mancasse il gioco, bensì i risultati. Tranne qualche spezzone di partita la squadra ha sempre cercato di imporre la propria identità tattica. Gli errori ci stanno, li abbiamo pagati caramente e la classifica lo testimonia. La prestazione di sabato è stata importante perché ha dato fiducia al gruppo, che deve credere fortemente nelle proprie potenzialità - riporta Sampnews24.com-. Giampaolo è un allenatore bravo, l'ho avuto a Treviso all'inizio della sua carriera: si dedica al suo lavoro, ha idee tatiche innovative. Necessità solamente di fiducia e tempo, siamo convinti di aver fatto la scelta giusta".

    "Pradè? È una figura importante" continua Osti parlando del volto nuovo di casa Samp. "Ha grande esperienza e ci aiuterà moltissimo con le proprie conoscenze. Ci siamo arricchiti con una figura professionale di ottimo livello e questo porterà benefici alla Sampdoria".
    Ora testa alla Juve: "Il derby è stato un concentrato di emozioni e tensione. Arrivava in un momento particolare, avevamo bisogno di punti e di una partita di grande spessore agonistico e forza mentale. Avevamo voglia di vincere e lo abbiamo dimostrato per tutti i novanta minuti, pur soffrendo tanto nel primo tempo. È stato il più bello da quando sono a Genova. Con la Juventus non partiamo battuti, abbiamo gi vinto in casa loro e andiamo per giocare la nostra partita".

    In chiusura, immancabile una battuta su Muriel, che Osti vide per la prima volta in salento: "A Lecce ha incantato tutti, nessuno lo conosceva perché non aveva ancora avuto esperienze in Italia. Era un diamante grezzo che ha incontrato difficoltà nell'arco della sua carriera. Penso abbia tanto tempo davanti per crescere e ora ha trovato una società che punta su di lui. Quando ritroverà la giusta continuità diventerà ciò che tutti ci aspettiamo".

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