Calciomercato.com

  • Sampmania: questa sì che è Pazzia

    Sampmania: questa sì che è Pazzia

    E' finita così: Pazzini sarà un giocatore dell'Inter, la Samp riceve 12 milioni di euro, Biabiany e il giovane difensore Caldirola. I blucerchiati dicono addio al loro 'Pazzo' bomber e si ritrovano ridimensionati proprio nella stagione che doveva essere il trampolino di lancio per il ritorno nel clan delle 'grandi'. Invece è andato tutto storto fin dall'estiva serata di Marassi quando il Werder, aiutato dalla fortuna, si prese la qualificazione Champions, senza pensare all'Europa League tralasciata in nome di un campionato che se non è un fallimento poco ci manca. E adesso a poche ore dall'addio alla Coppa Italia, unico trofeo in grado di poter regalare un po' di entusiasmo e un obiettivo reale, se ne va anche Giampaolo Pazzini.

    A lui va un doveroso e sentito ringraziamento per aver fatto vedere al pubblico doriano giocate straordinarie ed essere stato sempre decisivo. Ora possiamo dirlo: il paragone con Vialli non è una follia. Quando tornerà a Marassi da avversario per lui ci saranno solamente applausi, meritatissimi applausi, per quei 41 gol realizzati che hanno trascinato i blucerchiati prima fuori dal baratro, a gennaio 2009, e poi verso il quarto posto griffato con 18 reti. Addio 'Pazzo', mancherai davvero a tutti. Operazione di mercato decisamente scellerata, quella portata avanti dalla dirigenza blucerchiata, che non ha neanche provato a rilanciare il tanto famoso 'i big restano'. Questa volta si è presa la palla al balzo nel momento peggiore possibile.

    A quattro giorni dalla chiusura del mercato Di Carlo si ritrova senza il proprio bomber principe e con nessuno che lo possa sostituire. Ok, è arrivato un interessante giovane come Biabiany, nelle casse entrano 12 milioni, ma in campo chi andrà? Si potrà chiedere a Macheda, 19 anni, di sostituire il centravanti italiano più prolifico delle ultime stagioni? E se anche dimostrasse di saper reggere questo tipo di pressioni ripagando a suon di gol la fiducia? Tra sei mesi la Samp sarebbe in grado di strapparlo al Manchester United? Nessuno poteva pensare che il 'Pazzo' rimanesse per sempre alla Samp, tutti sapevano che prima o poi una grande, giustamente, avrebbe pensato a lui; ma perché cedere proprio ora?

    Tanti, troppi interrogativi che lasciano intravedere un futuro blucerchiato davvero in bilico. Prima di tutto, ora che chi fa gol è andato via, quale sarà l'obiettivo in campionato. La Sampdoria allo stato attuale non può pensare di competere con squadre come Palermo e Udinese per l'approdo in Europa, e allora come finirà la stagione 2010-2011? L'unico motivo di interesse potrebbe essere la crescita dei molti giovani che Di Carlo sta cercando di lanciare: oltre a Poli, ormai entrato di diritto nella top ten dei centrocampisti italiani, dovranno essere i vari Koman, Volta, Obiang e il neo arrivato Icardi a dimostrare di poter esser il futuro della Sampdoria, altrimenti la stagione finirà in un totale fallimento.

    Altre Notizie