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  • Sampdoriamania| Tutto nuovo. E la squadra?

    Sampdoriamania| Tutto nuovo. E la squadra?

    • Maurizio Moscatelli
    Sistemata la dirigenza. Sistemato l'allenatore. Sistemato anche il nuovo pullman, ottimo per girare l'Europa. Manca solo un piccolo particolare: la squadra. Non sono pochi i tifosi, infatti, che iniziano a chiedersi quale siano le idee della società blucerchiata per la prossima stagione. Al di là del fatto che il mercato quest'anno è a dir poco lunghissimo e che molto si deciderà dal preliminare di Champions, l'impressione è che la nuova dirigenza si stia prendendo molto tempo per decidere su quali uomini puntare. Da giorni Gasparin ripete senza sosta che prima ci sono da risolvere le comproprietà e poi i prestiti. Ed è pur vero che rappresentano una parte importante della squadra presente e futura. Senza contare le mille voci su possibili partenze di giocatori fondamentali come Palombo e Pazzini, che per ora rimangono tali anche perché lo stesso Gasparin ha fatto capire nei giorni scorsi che di offerte ufficiali in realtà non ne sono ancora arrivate. Ma ciò che sta lasicando perplessi molti tifosi ed addetti ai lavori è soprattutto il doppio piano che la dirigenza sta preparando. Differente a seconda che il preliminare venga superato o meno. Una scelta discutibile, soprattutto perché crediamo che la società dovrebbe far di tutto per puntare alla qualificazione visto anche il valore non solo sportivo, ma soprattutto economico che porterebbe raggiungere il girone. Chi più spende più guadagna, si potrebbe dire parafrasando un vecchio film. Regola che in casa Sampdoria fino ad ora non è mai stata seguita, puntando invece sempre prima sul bilancio in pareggio o perlomeno con il minimo di perdita. Eppure l'occasione è di quelle ghiotte. Passare il turno darebbe la carica giusta per iniziare nel migliore dei modi il campionato. Senza contare, come molti allenatori spesso fanno notare, che un conto è giocare il mercoledì e un altro il giovedì. Tanti piccoli fattori che dovrebbero spingere la società a rinforzare la squadra sin da subito e non attendere gli sviluppi. In fondo l'ossatura è già ottima, e sarebbero pochi gli elementi sui quali puntare in più. Un piccolo sforzo per un grande risultato.

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