Calciomercato.com

  • Sampmania:| Aggrappati al capitano

    Sampmania:| Aggrappati al capitano

    Domenica il Bologna, mercoledì il derby. La Samp è ad un bivio, in tre giorni si gioca una stagione. Il momento non è dei migliori, c'è bisogno di una scossa e se la società non si muove dovranno essere i giocatori a darsi da fare. Tre giorni in cui serviranno ragazzi convinti delle potenzialità di una squadra uscita sì ridimensionata dal mercato ma con qualità ben più alte rispetto alla zona di classifica che occupa.

    E quando c'è da guidare un gruppo davanti ai propri avversari senza paura c'è sempre chi si fa avanti: Angelo Palombo. E' stato lui dopo la sconfitta contro il Cagliari a suonare la carica, ancora lui qualche giorno prima aveva dato un segnale ben più forte legandosi a vita alla Samp con il rinnovo del contratto. La bandiera blucerchiata non si è mai ammainata, e anche oggi che il vento spira in senso contrario alla barca si issa al di sopra degli altri per riportare tutti in acque meno agitate.

    Dopo nove anni vissuti con quella maglia addosso, sa meglio di tutti cosa vuol dire scendere in campo a Marassi, davanti ai propri tifosi, e uscire stremato per la causa blucerchiata, proprio quello che gli stessi tifosi chiedono ora. Lui c'era nei momenti dei festeggiamenti per la serie A, riconquistata nel primo anno Garrone; c'era quando si festeggiava l'Europa e il quarto posto. Purtroppo per lui era presente anche a Bologna quando quel quarto posto sfumò, oppure durante l'annata dei record negativi di Novellino, e infine a Roma quando dopo una lotta infinita la Coppa Italia la alzarono gli altri.

    Angelo Palombo ha sempre messo la sua grinta e la sua determinazione al servizio del progetto Garrone, ed ora che quel progetto da molti è stato messo in dubbio non ha voluto mancare la promessa di chiudere la carriera in blucerchiato. Con lui la Samp è sempre riuscita a risalire da situazioni non facili. A lui tutti si aggrappano per uscire da questo momento nero. Ancora una volta Angelo Palombo sarà in prima linea al comando della truppa blucerchiato per tornare a far riesplodere di colori un cielo che ormai da tempo non è più cerchiato di blu.

    Altre Notizie